TURNO NERO PER LE LUCANE: IL PICERNO PERDE 2 A 0 A TARANTO IL POTENZA BATTUTO PURE DAL CAMPOBASSO
Serie C, la “Leonessa” si riprende soltanto nel finale ma ormai è troppo tardi per recuperare la partita
TARANTO 2
AZ PICERNO 0
Taranto: Chiorra; Versienti, Zullo (46’ Granata; 53’ Bellocq), Benassai, De Maria; Marsili, Civilleri (79’ Cannavaro); Mastromonaco, Giovinco (79’ Barone), Falcone (61’ Labriola); Saraniti.
a disposizione: Antonino, Zecchino, Santarpia, Pacilli, Ghisleni, Italeng.
Allenatore: Laterza
Az Picerno: Viscovo; Alcides (57’ Allegretto), De Franco, Garcia, Guerra; De Cristofaro, De Ciancio (57’ Esposito), Dettori (74’ Coratella), D’Angelo; Reginaldo (57’ Vivacqua), Gerardi (74’ Terranova). a disposizione Albertazzi, Pitarresi, Stasi, Carrà, Viviani, Setola.
allenatore: Colucci
Arbitro Sig. Andrea Bordin di Bassano del Grappa
Assistenti: Sigg.Vincenzo Pedone di Reggio Calabria e Veronica Martinelli di Seregno,
Quarto ufficiale: Simone Taricone di Perugia
Marcatori: al 17’ pt Saraniti (T), al 11’ st Falcone (T) recUpero: 1’ pt e 4’ st
note: Spettatori: 2500 circa, di cui 50 circa ospiti. Ammoniti: Versienti (T), Falcone (T), Terranova (P), Esposito (P), Bellocq (T)
Taranto. Sconfitta allo “Iacovone” di Taranto per il Picerno del tecnico Colucci. I padrooni di casa domano la “Leonessa”. Dopo essere andati in vantaggio nella primo tempo, i ragazzi del tecnico Laterza chiudono l’incontro con un altro gol nel secondo tempo. Il Picerno però non si è arreso facilmente e ha cercato soprattutto verso la fine di recuperare le sorti del match. I padroni di casa hanno avuto la partita sotto controllo durante il secondo tempo con occassioni da gol sin dai primi minuti di gioco. Con il dopppio vantaggio la squadra di mister Laterza amministrani subito il gioco, con il Picerno che si riprende soltanto verso la fine quando crea delle buone occasioni ch però si traducono in un nulla di fatto. Al termine dell’incontro il tecnico del Picerno Colucci ha commentato: «Forse ho da recriminare sull’atteggiamento ma ci poteva stare, mi aspettavo che prima o poi potesse capitare. Sull’impegno dei ragazzi, invece, nulla da dire ».