ARRESTATO FUNZIONARIO COMUNALE PER TANGENTI
Prendeva soldi da un imprenditore per pagare celermente le fatture. Il fatto è avvenuto a Grottole
Una tangente per agevolare un imprenditore in alcuni appalti. E’ finito così in manette, arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Matera, il responsabile dell’area tecnica del comune di Grottole, accusato di concussione. Le manette si sono strette intorno ai polsi dell’uomo dopo una accurata indagine che ha permesso di accertare l’esistenza di reati contro la pubblica amministrazione e nell’ambito di lavori appaltati dagli enti pubblici ai privati. Il dirigente è stato sorpreso in flagranza di reato dai militari di Matera, Grottole e Pomarico mentre incassava un importo di mille euro dal titolare di un’impresa della provincia materana. La mazzetta era il compenso illecito per ottenere il pagamento entro tempi congrui di alcuni lavori commissionati all’imprenditore dal comune di Grottole. Secondo quanto accertato dalla Procura di Matera, il dirigente dell’area tecnica aveva messo su un vero e proprio sistema illecito che serviva per agevolare il pagamento delle fatture emesse per lavori appaltati ed eseguiti dallo stesso imprenditore sempre nel comune di Grottole che per incassare celermente lo spettante, era stato intrappolato in una rete di continue “regalie” in denaro. La settimana scorsa, a seguito dell’ennesima richiesta di soldi avanzata dal funzionario per il pagamento di una recente fattura, i militari hanno predisposto un servizio d’osservazione che si è rivelato utile a recuperare il denaro contante ed a bloccare un circolo vizioso.