GIUNTA NUOVA, VECCHIE ABITUDINI: SOTTO NATALE I PRELIEVI SOSPETTI DI BENNARDI E ASSESSORI PER SPESE VARIE

MATERA. «Giunta nuova, abitudini vecchie!», così hanno esclamato alcuni cittadini alla notizia dell’ennesimo prelievo dal fondo di riserva del Comune di Matera avvenuto su diretta disposizione della Giunta tramite una deliberazione che solo successivamente dovrà essere comunicata e discussa in consiglio comunale. In realtà i prelievi dal fondo di riserva effettuati dall’amministrazione sono stati due, uno da 42mila euro e l’altro più piccolo da 3mila euro.

Concentrandoci sul prelievo più cospicuo, la documentazione dice che i primi 20mila euro serviranno a «garantire la copertura finanziaria per integrare le rate di mutuo da corrispondere all’Istituto per il Credito Sportivo relative alla ristrutturazione e riqualificazione dell’impianto sportivo campo PAIP e del Palasassi». Gli altri 22mila euro invece andranno alla «realizzazione di una guida di Matera dedicata a famiglie e bambini, all’acquisto di libri ed omaggi di rappresentanza, alla realizzazione di una mappa interattiva con indicazione di tutti i servizi socio educativi ed assistenziali presenti in Città».

Senz’altro la deliberazione disposta dalla Giunta rientra nei suoi poteri visto che comunque l’ammontare prelevato è contenuto entro i limiti della soglia di “non danno”, ma gli addetti ai lavori hanno fatto notare che in ogni caso, per legge, la giunta dovrà necessariamente comunicare le ragioni del prelievo economico in sede di massima assemblea cittadina.

E questa procedura, ribadita tra l’altro anche dal nuovo regolamento della cosiddetta “contabilità armonizzata”, in sostanza mira proprio a far sì che su tali decisioni se ne discuta in sede di consiglio comunale visto che alla fine si tratta pur sempre di soldi pubblici. «Il Consiglio comunale – ha infatti ricordato l’opposizione – è l’unico luogo dove tutti i cittadini tramite i loro rappresentati eletti, possono esprimere le loro opinioni».

In ogni caso, al di là dell’ammontare delle somme prelevate dal fondo di riserva, e di talune scelte su come sono state impiegate, tipo gli “omaggi di rappresentanza” piuttosto che “una guida di Matera”, ci è stato segnalato da più parti come sia curioso vedere l’approvazione di tale prelievo dal fondo di riserva da parte di assessori appartenenti proprio a quella componente degli ex-dissidenti che sistematicamente avevano bacchettato l’ex-giunta destituita e i dirigenti proprio per questa sorta di “prelievi”. «Forse hanno cambiato idea – ci ha detto ironicamente un cittadino – o forse sono le feste natalizie che rendono tutti più “indulgenti” ».