MATERA VALUTA MISURE PER FERMARE OMICRON

Sebbene con un decreto legge pre natalizio il presidente del Consiglio dei ministri Mario Draghi avesse dato un’ulteriore giro di vite al rigore delle misure per il contenimento e la prevenzione della diffusione del COVID-19 prevedendo tra l’altro anche all’aperto, su tutto il territorio nazionale l’utilizzo dei dispositivi di sicurezza delle vie respiratorie, evidentemente tali misure non sono state sufficienti nella citta dei Sassi. Come comunicato infatti da fonti istituzionali c’è stata a Matera negli ultimi giorni e soprattutto nelle ultime ore un’impennata di contagi che ha messo sotto pressione le unità mediche e ha indotto il presidente della Regione Vito Bardi a indire una videoconferenza insieme al direttore generale dell’Azienda Sanitaria di Matera, Sabrina Pulvirenti e il sindaco di Domenico Bennardi per discutere dell’opportunità di introdurre ulteriori misure per fronteggiare e contenere il galoppante contagio della variante omicron nella città dei Sassi.
Al termine della video riunione operativa il Presidente Bardi ha dichiarato di aver chiesto al Sindaco Bennardi dei provvedimenti urgenti dato il boom dei contagi che, ha aggiunto Bardi: <<Dal 20 al 26 Dicembre solo a Matera ha fatto registrare il 22% dei positivi di tutta la Basilicata e dal 1° Dicembre a oggi i ricoveri all’ospedale materano del Madonna delle Grazie si sono più che triplicati, passando da 7 a 24>>
<<Ovviamente come Regione Basilicata -ha fatto sapere Bardi- siamo pronti a emettere ogni tipo di provvedimento necessario, ma i dati ci dicono che al momento la criticità più grande è localizzata a Matera città>>. E poi è arrivato il sostegno del Presidente della regione che ha aggiunto: <<Dobbiamo tutelare la popolazione, l’Ospedale, i medici e i sanitari, da settimane sotto pressione. Serve la massima precauzione per evitare un ulteriore aumento dei ricoveri, che come sappiamo è propedeutico a un aumento delle terapie intensive e poi delle vittime.
Al momento – ha poi tranquillizzato Bardi – la Basilicata ha numeri confortanti per quanto concerne l’ospedalizzazione, ma dobbiamo mettere in campo tutte le precauzioni possibili, perché, causa Omicron, è previsto il picco dei contagi a metà Gennaio, che avrà inevitabili ripercussioni>>.
Infine l’appello del presidente Bardi: <<Chiedo a tutti di evitare di presentarsi presso ospedali e farmacie senza prenotazione, di evitare di fare tamponi se non si è entrati in contatto con un positivo, di evitare insomma di fare test se non vi è un motivo fondato. Capisco l’ansia e la preoccupazione, ma comportiamoci in maniera responsabile>>.
Il Sindaco Bennardi ha ricordato poi che dal 24 dicembre le restrizioni sono già piuttosto rigide e chiare: divieto fino al 31 dicembre di eventi che creano assembramenti all’aperto, feste e concerti; chiusura di discoteche, sale da ballo e locali; obbligo della mascherina FFP2 in tutti i mezzi di trasporto oltre che in tutti gli spettacoli all’aperto e al chiuso.
<<Nelle prossime ore e nei prossimi giorni – ha comunicato Bennardi – valuterò la necessità di un ulteriore restringimento di tipo locale. Purtroppo ha aggiunto Bennardi come ho già espresso in videoconferenza, non abbiamo la certezza di dove avvenga maggiormente il contagio, oggi un lockdown localistico, potrebbe mettere definitivamente in ginocchio un settore già segnato dal covid, quale quello ad esempio della ristorazione, senza la certezza di un risultato. Non mi esimo da responsabilità – ha concluso il Sindaco materano – ma è mio intento leggere con massima attenzione i dati e valutarli in un contesto più ampio insieme ai comuni murgiani. Rimango convinto comunque – ha precisato Bennardi – che solo continuando a confrontarci e cooperare insieme tra enti locali, come stiamo facendo, possiamo provare a fronteggiare al meglio questa emergenza>>.