DISABILITA’ SUL LUOGO DI LAVORO
Singetta, applicare la legge 68/99 per inserire i disabili nel mondo lavorativo. Buone prospettive dal Pnrr
“Affrontare il tema della disabilità sul luogo di lavoro richiede una sensibilità tale da istituire una pluralità di interventi in modo da realizzare un vero cambiamento, partendo dai concetti di inclusione e partecipazione delle persone con disabilità”. Lo sostiene Valeria Singetta, coordinatrice provinciale dei giovani Udc Basilicata che fa riferimento alla legge 68/99 sull’accesso al mondo del lavoro delle persone disabili attraverso percorsi di inclusione. Per la coordinatrice Udc bisogna guardare al futuro promuovendo una nuova programmazione 2021-2027 che porti a maggiori investimenti e interventi nel welfare per i disabili che devono avere a che fare con una società inclusiva che si adegui alle loro esigenze e ai loro bisogni. Singetta fa riferimento al Pnrr che potrà contribuire a promuovere sui territori la realizzazione di strutture e servizi adeguati mettendo da parte ogni forma di discriminazione. In ogni amministrazione- suggerisce Singetta- bisognerà accogliere un disabile all’interno di uffici e aziende per valorizzarne l’autonomia e l’autodeterminazione. Bene alle politiche di inclusione sociale che devono essere una spinta per realizzare il Cohousing, la condivisione tra i coresidenti. Le istituzioni- conclude Singetta- dal canto loro devono dare risposte sulle loro esigenze attraverso una valutazione multidimensionale e una conoscenza dei bisogni.