COVID, FARMACIE PRESE D’ASSALTO. TUTTI IN CODA PER UN TAMPONE
Con l’aumento dei contagi è aumentata anche la richiesta di test: fino a 450 test rapidi al giorno
POTENZA. Tampone in Basilicata. L’aumento dei contagi ha fatto crescere a dismisura anche la richiesta dei test rapidi o molecolari che siano. Lunghe file davanti le farmacie lucane hanno caratterizzato questi giorni di festa. Diverse le motivazioni per cui le persone hanno deciso di sottoporsi al test: contatto con positivi, semplice precauzione in vista di pranzi e cene in famiglia oppure in vista del ritorno a lavoro.
In ogni caso tutti i presidi utili a svolgere l’attività di tracciamento sono stati letteralmente presi d’assalto con conseguenti disservizi per la popolazione. Essenziale allo stato attuale delle cose è stato l’encomiabile lavoro delle farmacie che in questi giorni hanno processato anche 450 test al giorno, con una percentuale di positivi abbastanza importante. I test rapidi sono stati di grosso aiuto per il tracciamento dei contagi che nel frattempo ha subito ritardi a causa di problemi con la piattaformaregionale che non ha permesso di caricare i dati dei positivi.
Come ormai è risaputo l’età media dei contagi si è abbassata e colpisce soprattutto la fascia di età più esposta al virus e meno vaccinata. Molti sono i giovani che contraggono il Covid anche a causa di un po’ di superficialità: in queste giornate di festa infatti si è dato poco peso alle raccomandazioni che ormai accompagnano le nostre vite da circa due anni a questa parte: distanziamento, uso della mascherina e lavaggio frequente delle mani.