INCONTRO TRA BARDI E BERNARDO: ANCI E UPI CHIEDONO DI POSTICIPARE IL RIENTRO A SCUOLA
Per evitare gli impatti di numerose positività tra gli alunni, tra le richieste anche quella di prevedere almeno una settimana di didattica a distanza
Su richiesta di Anci e Upi di Basilicata si terrà oggi un incontro tecnico con il Presidente della Regione Basilicata, al fine di valutare le azioni necessarie da intraprendere per consentire la ripresa dell’anno scolastico in sicurezza, considerato l’elevato e crescente numero di positivi al Covid-19. I Comuni e le Province, in particolare, chiedono alla Regione Basilicata di valutare la possibilità di far slittare la riapertura delle scuole di ogni ordine e grado di almeno un paio di giorni e di prevedere la didattica a distanza per almeno una o due settimane, in considerazione dell’emergenza sanitaria in essere e del proliferare dei casi di positività al Covid-19 proprio tra bambini e ragazzi.
Anci e Upi sperano che la Regione fornisca una risposta imminente a conclusione dell’incontro in ordine al posticipo dell’attività scolastica almeno a lunedì 10 gennaio, in modo da consentire ai Comuni, con il supporto di mezzi e risorse finanziarie della Regione e delle Aziende Sanitarie, di effettuare lo screening dell’intera popolazione scolastica con test antigenici rapidi. Inoltre, Anci ed Upi Basilicata ritengono necessario che, stante il preoccupante evolversi della pandemia, «venga riattivata e si riunisca settimanalmente l’Unità di Crisi Regionale, istituita con Dpgr 43 del 6 marzo 2020 al fine di garantire la tempestiva ed omogenea attuazione sul territorio regionale delle misure necessarie per fronteggiare la situazione emergenziale causata dalla quarta ondata Covid-19».
«Si auspica – ha dichiarato Andrea Bernardo, presidente Anci Basilicata – che, a conclusione dell’incontro con il Presidente della Regione e la Direzione Generale per la Salute, le legittime richieste possano trovare accoglimento nell’esclusivo interesse del bene e della salute delle genti lucane ».