ANGELINO SU ASSOLUZIONE PITTELLA
“Chi lo ha offeso con dichiarazioni pubbliche, chieda scusa”
Depositate le motivazioni che hanno portato all’assoluzione di Marcello Pittella nel processo cosiddetto “Sanitopoli”. L’ex governatore lucano è stato assolto per non aver commesso il fatto e perché il fatto non sussiste. Sulla vicenda, il commissario Udc Matera Giovanni Angelino chiede che oggi “chi lo ho offeso per anni chieda scusa e si vergogni”. In una nota Angelino scrive che “la notizia non può passare inosservata, tenuto conto del fango che è stato buttato addosso a Marcello Pittella dal giorno in cui è partita questa vicenda giudiziaria”. Il commissario Udc fa riferimento “agli atteggiamenti giustizialisti di chi invitava ad attendere le motivazioni della sentenza prima di commentare l’assoluzione di Pittella”. Angelino, alla luce delle motivazioni depositate dal Collegio del Tribunale di Matera presieduto dal giudice Catalani, in considerazione del fatto che Pittella viene cnsiderato estraneo ai fatti contestati chiede fermamente che “chi ha offeso la sua dignità dovrebbe chiedere pubblicamente scusa e vergognarsi ancora una volta delle proprie dichiarazioni pubbliche”.