TURISMO NEI SASSI: RISTORANTI COL “BOTTO”
Matera È positivo il bilancio di settore al termine delle festività, ma permane l’accalappiamento di turisti
Se è vero il detto: <<L’Epifania ogni festa porta via>>, è anche vero che subito dopo tale festività, è consuetudine per il settore turistico tirare le prime somme. Tale operazione di “rendiconto” va fatta soprattutto in quelle città come Matera la cui economia risulta essere a trazione fortemente turistica, e a tal proposito va detto che l’Azienda di Promozione Turistica sta già raccogliendo le schede informative e di statistica pervenute dal settore alberghiero, “ricettivo esteso” e dalla ristorazione. In attesa però dei dati ufficiali, Cronache TV ha sondato il terreno e rifacendoci anche a quanto abbiamo documentato durante le vacanze appena trascorse, possiamo dire che al netto della escalation di contagi e della stretta anti-covid prenatalizia, arrivata con il decreto Draghi, Matera ha tenuto un ottimo passo. A detta degli operatori turistici, infatti, pur considerando che la clientela proveniente dall’estero rimane ancora quasi totalmente assente, c’è stata un’ottima compensazione con il turismo nazionale, ma soprattutto regionale e interregionale. A ciò hanno contribuito, a detta di un agente di viaggio materano, in particolar modo le tariffe scontatissime dei mezzi trasporto su gomma. <<Con soli 10 euro – ci ha detto una turista – è possibile percorre in autobus Napoli – Matera>>. E infatti non ha sorpreso il numeroso afflusso di turisti provenienti dalla vicina Campania e anche dalla Puglia i quali, appunto, risparmiando sui trasposti hanno deciso di trascorrere una o due notti nelle tipiche strutture ricettive in grotta della città dei Sassi. Bene sono andati dunque hotel e B&B. Sempre pieni anche i centri benessere dove malgrado l’obbligo di super green pass c’è stato il pienone. Ma chi ha fatto davvero il “botto”, è stato il settore della ristorazione che non solo ha registrato il tutto esaurito per i cenoni di Natale e il veglione di fine anno, ma ha tenuto un ottimo ritmo anche per la clientela serale che è stata sempre crescente e costituita anche dai cittadini materani stessi che hanno preferito riporre pentole e tegami e farsi comodamente servire un bel piatto tipico nei ristoranti locali. Bene anche i luoghi d’arte, musei e chiese rupestri con un afflusso costante di visitatori. Una nota negativa invece è costituita dalle segnalazioni della perdurante e indisturbata attività dei cosiddetti “promoter”, o meglio “accalappiatori di turisti”, che malgrado l’inasprimento delle sanzioni ad hoc previste dalla polizia locale, hanno continuato indisturbati la loro “caccia” di occasioni. Nel frattempo le varie associazioni di categoria turistica attendono ancora che si possa ricucire lo strappo con il Sindaco che, lo ricordiamo, detiene ancora per sé la delega al turismo, ma soprattutto attendono che si mettano in campo iniziative per tutelare le attività turistiche legali a discapito di quelle totalmente “in nero” che danneggiano non solo l’economia locale, ma anche la reputazione dei professionisti onesti del settore.