MORTO DAVID SASSOLI. CORDOGLIO DI PITTELLA

E’ morto nella notte il Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli che prima di essere un politico è stato per anni volto storico della tv e dei tg nazionali. Sassoli era ricoverato dal 26 dicembre in una struttura ospedaliera di Aviano, in provincia di Pordenone, per una grave complicanza dovuta ad una disfunzione del sistema immunitario. Il decesso all’1.15 della notte all’età di 65 anni. Giornalista sin dagli anni ’80, nel 92 passa in Rai dove segue avvenimenti riguardanti mafia, Tangentopoli e le inchieste sulle stragi italiane. Nel ’99 l’approdo al Tg 1 conducendo l’edizione delle 13.30. nel 2009 inizia la sua vera esperienza politica con il Partito Democratico, primo eletto nella circoscrizione dell’Italia centrale. Subito dopo diventò capogruppo del PD all’Europarlamento di cui era Presidente dal 2019.

In mattinata è giunto il cordoglio della Presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen che si è detta profondamente addolorata per tale perita. Anche Enrico Letta lo ricorda come “uomo di visione e principi che cercheremo di portare avanti”. Dalla Basilicata giunge invece un messaggio da parte del parlamentare e sindaco di Lauria Gianni Pittella che in un post sui social ricorda che conosce  David Sassoli dal 2009, cioè da quando il giornalista italiano venne eletto al Parlamento europeo. Pittella ricorda che sedeva tra quegli scranni a Bruxelles già da dieci anni mentre David era un giornalista affermato, mite di spirito, saldo nelle convinzioni e nei valori progressisti. Immediata la simpatia umana tra i due oltre che la consonanza politica. Sassoli designò Pittella come candidato alla vice presidenza del Parlamento, favore ricambiato nel 2014 quando lo stesso Pittella venne eletto presidente del gruppo dei socialisti e dei democratici designando Sassoli alla vice presidenza del Parlamento. Nel 2019 Sassoli venne eletto presidente del Parlamento in una delle fasi più difficili della storia europea in piena pandemia devastante per la vita e le economie degli europei e il funzionamento delle istituzioni. <<David Sassoli- ha scritto Pittella su un post- ha saputo svolgere il suo ruolo con autorevolezza e saggezza politica, avendo come guida l’idea che l’Unione avrebbe dovuto superare gli egoismi nazionali e il dogma dell’austerità dei conti per intervenire a salvare l’economia e la rete sociale e sanitaria europea dal disastro>>. David Sassoli, conclude Pittella, <<mancherà e mancheranno la sua visione, il garbo, l’equilibrio e quel sorriso pieno di gentilezza, di forza e di fiducia nel domani>>.