ALL’ASP FINISCE L’ERA DEL DG BOCHICCHIO, OVAZIONE DI RINGRAZIAMENTI DAI SINDACI
A salutarlo 94 primi cittadini su 100 della provincia di Potenza, molti sono proprio di centro destra. Una doccia fredda sulle scelte del presidente Bardi
POTENZA. Un evidente segnale che le scelte del presidente della Regione Basilicata Vito Bardi non sono condivise da tutto il centrodestra. Le tensioni e i malumori che ormai dilagano in Regione Basilicata sono uscite anche fuori da via Verrastro. L’ultimo atto si è consumato con il ringraziamento a Lorenzo Bochicchio nel suo ultimo giorno da Direttore generale dell’Asp da 94 sindaci della provincia di Potenza su 100.
«Oggi termina il suo incarico di DG dell’Azienda Sanitaria di Potenza, il dottor Lorenzo Bochicchio. Sempre al fianco delle autorità sanitarie locali in questi anni difficili segnati dalla pandemia e sempre disponibile all’ascolto e alla concertazione. Un ringraziamento per il lavoro svolto per il bene dei lucani». A sottoscrivere queste parole di ringraziamento per il lavoro svolto sono stati diversi cittadini, molti anche di centrodestra e vicini proprio al governatore Bardi, come il potentino Mario Guarente, il francavillese Romano Cupparo, il melfitano Giuseppe Maglione e l’aviglianese Giuseppe Mecca.
Persino il senatore della Lega e sindaco di Tolve, Pasquale Pepe, e anche la sindaca di Paterno Tania Gioia moglie del capogruppo della Lega in Consiglio regionale Gianuario Aliandro. Insomma, un unico coro di ringraziamento che a quanto pare ribadisce quanto già fatto emergere negli scorsi mesi con una levata di scudi non indifferente di sindacati e primi cittadini contro la richiesta di dimissioni anticipate che il governatore Bardi avrebbe fatto giungere al Dg Bochicchio.
Lo scontro tra i vertici di Via Verrastro e Bochicchio si è aperto lo scorso aprile, in seguito alle immagini della ressa davanti al punto di vaccinazione anti Covid di Potenza in occasione della prima giornata di somministrazioni senza prenotazioni. Ressa dovuta ad onore del vero per mancata organizzazione della Regione, che comunicando poche ore prima tale scelta all’Asp, non ha avviato nessun dibattito sulle modalità organizzative con i soggetti in campo. Tanto che l’indomani l’Asp è riuscita a prendere in mano la situazione.
Ma questa secondo rumors sarebbe stata solamente una gocciolina tra le mille polemiche che il governatore sollevava nei confronti di Bochicchio. Ma se dal governatore non è giunto nessun ringraziamento ci hanno pensato i sindaci potentini a sottolineare il grande sforzo di Bochicchio proprio nei mesi più duri della pandemia. Ora toccherà al suo successore, Giampaolo Stopazzolo, scelto personalmente da Bardi prendere in mano la sorti dell’Asp.