LA REGINA: «ORA AZIONI CONCRETE»
Il segretario Pd replica all’intervista a Pepe: «Bardi e Cicala chiariscano»
«È UN CENTRODESTRA PIENO DI CONTRADDIZIONI», IL DEM CRITICA E SPRONA QUELLI DEL NON CAMBIAMENTO
POTENZA. «Un centrodestra pieno di contraddizioni ». Il segretario regionale del Partito democratico, Raffaele La Regina, apre al dialogo sulla politica e alle questioni interne alla Basilicata ma non nasconde i dubbi sulla classe dirigente lucana del centrodestra. A far scattare la molla l’intervista rilasciata a Cronache Lucane dal senatore e sindaco di Tolve, Pasquale Pepe.
Il senatore lucano ha toccato vari temi, dalle imminenti elezioni al Quirinale fino alle questione nucleare. Senza dimenticare l’analisi politica sul clima, certamente poco distensivo, che si respira in Regione Basilicata tra gli alleati di centrodestra che sostengono il governatore Bardi. Risposte che il segretario regionale dem non ha potuto che analizzare e commentare chiedendo una volta per tutte che venga fatta «chiarezza» chiamando in ballo sia il governatore Bardi che il presidente del Consiglio regionale, in proroga, Cicala. «Sulla questione Quirinale mi sembra evidente come la scelta di Lega e Fratelli d’Italia di stringersi intorno alla figura di Berlusconi indebolisca un processo di alto valore istituzionale, come quella di individuare una figura che possa rappresentare tutti gli italiani e che non sia divisiva.
Ma soprattutto questa è l’occasione per non indebolire questo Governo che nasce per rispondere alle esigenze pandemiche e al Pnrr. Perchè è evidente che se due attori di questo Governo, ossia FdI e Lega, decidono di posizionarsi su un candidato molto divisivo come Berlusconi è chiaro che non ci tengono all’unità di questo Governo» evidenzia La Regina che sull’aspetto più regionale è convinto che «tutto questo ha delle contraddizioni tutte interne alla Basilicata che mi portano a commentare l’intervista del senatore lucano Pepe.
Non si può dire “io sono favore al nucleare ma non in Basilicata” e poi sostenere a Presidente della Repubblica quello che fu il Premier che individuò in Basilicata, nella stagione di Scanzano Jonico, il territorio dove far nascere il sito unicoper le scorie nucleari. Un Governo tra l’altro dentro il quale vi era anche Giorgia Meloni a fare la ministra. Insomma, tutti i leader che oggi cavalcano ideologicamente la vicenda del nucleare non facendo certamente il bene dell’Italia ma quasi sempre quello di altre potenze europee».
«La vicenda Quirinale e quella del Presidente della Repubblica sembrano due cose molto distanti ma per chi fa politica e guarda alla Basilicata capisce bene che sono due temi molto vicini tra loro. Sarebbe quindi opportuno che il Presidente Bardi che rappresenta i lucani come anche il Presidente Cicala si esprimano su questa vicenda » aggiunge ancora il segretario dem. Non è sfuggito a La Regina certamente il passaggio sulle questioni interne al centrodestra lucano che mai come ora ha mostrato di avere scarsa unità, come anche nella elezione dei Grandi elettori per il Quirinale.
Il segretario dem ribadisce quanto gia fatto emergere giorni fa sul tema: «Dove sta la politica? Dove stanno i temi? Dove stanno le azioni concrete? Questo Piano Strategico Regionale è la somma di tutte le indecisioni di un gruppo dirigente legato unicamente al proprio destino personale. Una somma tardiva, peraltro, arrivata al giro di boa di questa giunta regionale. Di Psr ne discuteremo nel dettaglio nei prossimi giorni, prima della discussione in Consiglio Regionale. Il 27 dicembre 2021 chiedemmo al Presidente Bardi un impegno organizzativo concreto visto l’impazzare dei contagi.
Chiedemmo di valutare bene cosa fare per scuole e trasporti. Non siamo stati ascoltati ed oggi regna il caos. Chiedemmo di prendersi cura della salute dei lucani. Purtroppo abbiamo constato quanto la salute venga dopo la politica. O, meglio, quanto si faccia politica sulla salute dei lucani. Ai DG grandi benefit, ai lucani spesso nemmeno le poltrone terapeutiche per i malati oncologici o lettini per chi soffre di sclerosi sistemica e fibrosi polmonare» conclude.