POTENZA, A BREVE SI REALIZZERÀ UNA CASA FAMIGLIA PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVI
Il progetto permetterà la riqualificazione di una struttura sequestrata alla mafia. Il vicesindaco Vigilante: «Sarà sostenibile e senza barriere architettoniche»
POTENZA. Prosegue il lavoro dell’Amministrazione comunale di Potenza. Nelle scorse ore è stata infatti pubblicata la manifestazione di interesse per l’affidamento dei lavori relativi alla scheda Iti Sviluppo Urbano Città di Potenza, “Po- Fesr Basilicata 2014–2020 Operazione numero 30 Progetto Casa famiglia “Dopo di noi”.
Il vicesindaco Antonio Vigilante ha affermato, attraverso il suo profilo social: «Conseguentemente alla sua progettazione esecutiva che ha portato alla luce la necessità di adeguare il finanziamento alle sopravvenute spese relative alle reti ed ai relativi allacci degli impianti idrico sanitari, su cui sia l’amministrazione quanto il consiglio comunale, senza batter ciglio hanno garantito pieno sostegno. Si procederà verso un intervento che ha tutti i requisiti di una Best practices.
Con quest’opera si andrà a riqualificare e rifunzionalizzazione una bene sequestrato alla mafia per destinarlo a struttura dedicata al futuro delle persone con disabilità gravi dopo la morte di parenti che potessero prendersi cura di loro.
Nel solco della Legge “Dopo di Noi” (Legge del 22 giugno 2016, n. 112) dove, oltre ad un fondo cofinanziato dagli enti locali dedicati alla cura di persone con disabilità grave e prive del sostegno familiare, la realizzare progetti che mirino all’indipendenza di queste persone, come abitazione in gruppi o co-housing ». «Realizzata l’opera – continua Vigilante – quello che si metterà su con l’Unità di Direzione Servizi alla persona del Comune di Potenza è un opportunità per i portatori di handicap e i loro genitori quando sono ancora in vita, per la cura e assistenza del congiunto, di modo che si eviti il ricorso automatico alla ospedalizzazione quando essi verranno a mancare».
«L’opera adeguerà la struttura quindi ad una sostenibilità energetica e garantirà una struttura a zero barriere architettoniche. Di questi principi ne facciamo bandiera ed obbiettivo. Potenza sostenibile e solidale!» conclude il vice sindaco Antonio Vigilante.