SAN CARLO, UIL FPL SODDISFATTA: «RICONOSCIUTI TUTTI GLI ISTITUTI CONTRATTUALI AL PERSONALE»
«Affrontati anche il tema della carenza di personale infermieristico e del precariato. Garantita la proroga dei contratti a tempo determinato»
La Uil Fpl esprime soddisfazione per la riunione sindacale tenutasi con l’Azienda San Carlo. «Bisogna dare atto alla Direzione Strategica – afferma la segreteria Uil Fpl – che sono state date delle risposte concrete al personale. Con la busta paga del mese di Gennaio infatti saranno pagate sia la produttività 2020 nonché la progressione economica orizzontale.
Ma l’aspetto principale della riunione è stato il riconoscimento dei tempi di Vestizione e Svestizione e tempi di consegna, un istituto contrattuale che, se pur applicato in via sperimentale, non era stato applicato uniformemente in tutta l’Azienda e necessitava di un accordo sindacale aziendale che è stato sancito con l’ultima Delegazione trattante». «L’Azienda infatti si è impegnata a riconoscere – continua – le ore dovute ed alla fine di ogni anno, effettuate le verifiche, procederà al pagamento. Nei prossimi giorni ci invieranno la bozza di accordo completa.
Si è affrontato il tema sulla carenza di personale ed abbiamo ribadito che occorre assumere personale Oss ed infermieristico. Anche sugli Oss effettueranno le verifiche ed assumeranno qualche unità dalla graduatoria a tempo determinato. Per i tecnici di laboratorio, che tanto stanno dando in questo periodo la scrivente ha chiesto una particolare attenzione». «È stato affrontato anche il tema del precariato, – prosegue la segreteria – chiedendo in primis la proroga dei contratti a tempo determinato, in applicazione della legge di Bilancio 2022.
Su tale aspetto l’Azienda San Carlo ha garantito che effettuerà la proroga ai contratti a prescindere dallo stato di emergenza rispettando la legge di Bilancio fino al 31/12/2022, un giusto riconoscimento a questi operatori. Ora bisogna attendere la Regione che deve emanare degli indirizzi precisi per la predisposizione dei piani dei fabbisogni al fine dell’incremento percentuale dal 5% al 10% che potrà consentire di assumere, nonché le linee guida per la stabilizzazione ».
«Come Uil Fpl – conclude la segreteria – chiederemo alla Regione un coinvolgimento delle organizzazioni sindacali su tali procedure affinché si possa vigilare da un lato e dall’altro dare una risposta a detto personale che merita rispetto».