IL POTENZA SCONFITTO PURE CON IL MONTEROSI
Il girone di ritorno si apre con due sconfitte. Il Potenza resta ultimo. Domenica arriva l’Avellino
Era da 388’ che il Potenza non siglava una rete. Lo ha fatto Nicolò Romero nel corso del primo tempo che i rosso-blù sono riusciti a chiudere in vantaggio. Poi, nel secondo il “buio” totale che fa sprofondare la squadra all’ultimo posto in classifica. Anche contro il Monterosi, nonostante i 5 neo acquisti più di qualcosa non ha funzionato. Primo fra tutti la tenuta atletica, arrendevole e priva di reazione che ha permesso ad un “indemoniato” Adamo di fare il play della gara. Siglando di fatto, sia la prima rete senza che alun giocatore rosso-blù lo andasse a contrastare, poi il rigore scaturito da un dubbio fallo di Cargnelutti su Ekuban ed infine l’azione che ha portato Caon di chiudere definitivamente la gara. Dopo questo avvio del girone di ritorno, due sconfitte su due gare, ad essere sulla graticola è mr. Trocini che forse, dalla panchina, non si è accorto che dopo il pareggio dei laziali occorreva rivedere molte posizioni in campo. Primo fra tutti una difesa, Piana, Carngelutti e Gigli che faceva fatica a contrastare le folate avversarie, poi a centrocampo un Costa Ferreira che nei secondi 45’ di gioco è stato praticamente in ombra. Intanto, domenica prossima arriva al “Viviani” l’Avellino che in queste ore ha messo a segno l’acquisto di Iacopo Murano. Un potentino doc ed un ex bomber rosso-blù. Non sarà una gara facilissima soprattutto dal punto di vista psicologico. Ecco perché forse per far conquistare i “famigerati” 25 punti salvezza occorre rivedere molte scelte. Primo fra tutti un modulo di gioco che forse poco si addice alle caratteristiche dei giocatori, ma soprattutto una condizione fisica che è il vero motore per chi vuole salvare la squadra dalla retrocessione.