BELLA E UMBERTIDE RICORDANO DONATO FEZZUOGLIO
Celebrato da familiari, Comuni, Arma dei Carabinieri e cittadini il 16°anniversario dall’uccisione dell’Appuntato
Bella ed Umbertide non dimenticano Donato Fezzuoglio, che anzi vive nel ricordo costante delle famiglie e dei comuni nove nacque e visse e dove la sua vita fu invece stroncata improvvisamente, in un giorno di lavoro che sarebbe dovuto essere come gli altri.
«Il 30 Gennaio di 16 anni fa, Donato lasciava un vuoto incolmabile nella sua famiglia e in tutta la nostra comunità. L’Amministrazione Comunale di Bella e l’Arma dei Carabinieri l’hanno ricordato nella Santa Messa celebrata ieri nella chiesa S.Maria delle Grazie».
Donato, nel tentativo di sventare una rapina, fu colpito mortalmente nel conflitto a fuoco tra i militari intervenuti sul posto e i rapinatori armati di Kalashnikov. Conflitto che si consumò all’esterno della filiale del Monte dei Paschi di Siena in via Andreani ad Umbertide. Proprio qui, in concomitanza con la celebrazione di Bella, nella mattina di domenica la città si è stretta intorno ai familiari del giovane appuntato, con gli onori militari e la deposizione della corona di alloro proprio in quella via in cui si consumò il tragico epilogo. Hanno presenziato le cariche istituzionali e della Benemerita insieme alla moglie Emanuela Becchetti, il figlio Michele, e i familiari del carabiniere, così come a Bella, dove unitamente alla famiglia di origine, si sono stretti nel dolore gli amministratori, gli uomini dell’Arma e i concittadini.
Medaglia d’oro al valor militare, «nel corso di servizio perlustrativo, palesando spiccate doti di coraggio, ferma determinazione e cosciente sprezzo del pericolo, non esitava ad affrontare, unitamente ad altro militare, tre pericolosi malviventi sorpresi in flagrante rapina ai danni di un istituto di credito. esponendosi alla violenta azione di fuoco dei malfattori, replicava con l’arma in dotazione costringendo alla fuga i rapinatori finché, attinto da un colpo proditoriamente esplosogli alle spalle da altro rapinatore in posizione defilata si accasciava esanime al suolo. Fulgido esempio di eroismo, di elette virtù militari ed altissimo senso del dovere, spinti fino all’estremo sacrificio», recita la motivazione all’onorificenza.
Bella ed Umbertide, continuano ad essere unite in questo tragico ricordo proprio nella città in cui morì, l’amministrazione comunale intitolò a Fezzuoglio una strada; oltre due anni dopo l’Arma dei Carabinieri il 21 giugno 2008 intitolò alla memoria del militare bellese la stazione dei Carabinieri di Umbertide. Nell’occasione fu scoperta una lapide.
Il 16 maggio 2015 gli viene dedicata anche a Tricarico una sezione Associazione nazionale dei carabinieri.
A Bella, in ottobre 2019, la caserma dei Carabinieri ha ricevuto l’intitolazione all’Appuntato Donato Fezzuoglio, in una cerimonia di alto rigore e di immensa commozione. Tra le alte cariche dell’Arma, i colleghi militari, i gonfaloni delle varie Associazioni di categoria, i Sindaci dei paesi limitrofi, S.E. Monsignor Salvatore Ligorio ha impartito la benedizione sull’effige posta all’ingresso della Caserma. Grande l’emozione della moglie Emanuela, del figlio Michele, dei genitori e della famiglia di Donato.
Nel 2020 il Comune di Umbertide ha deciso di illuminare con i colori dell’Arma dei Carabinieri la “Scuola Garibaldi”, in memoria di Donato Fezzuoglio. «La scuola – si legge in una nota – si illuminerà di rosso e di blu, colori dell’Arma dei Carabinieri, per commemorare il sacrificio dell’appuntatato Fezzuoglio. All’Istituto comprensivo Perugia 5, furono consegnati 16 alberelli agli alunni della scuola elementare da parte dei Carabinieri forestali. L’iniziativa rientrava nel progetto incentrato sulla legalità e dedicato alla memoria del carabiniere caduto in servizio.
Nel 2021 la deposizione della corona di alloro in via Andreani, e la celebrazione della Santa Messa.
Seppure negli anni sono arrivate le condanne ad ergastolo per i rapinatori ed assassini di Donato, ciò non basta a sanare la ferita nei cuori di chi lo ama.