PER FORTUNA QUALCOSA FUNZIONA, CON SANTARSIERO È UN EGRIB SPRINT
Ok dall’Arera sulle tariffe dell’acqua: lavoro apprezzato
L’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente conferma le discrasie degli addutori evidenziate nella relazione dell’Ente lucano
POTENZA. Con la delibera numero 31/2022, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera) ha approvato lo schema regolatorio proposto dall’Ente di governo per i rifiuti e le risorse idriche della Regione Basilicata (Egrib) recante le predisposizioni tariffarie relative al gestore Acquedotto Lucano Spa, per il periodo 2020-2023. Con l’approvazione tariffaria del nuovo periodo regolatorio arriva un importante successo per l’Egrib ch viene accolto con soddisfazione dall’Au Canio Santarsiero: «Abbiamo relazionato accuratamente e recuperato errori precedenti sugli adduttori.
L’arera nella propria relazione ha riconosciuto le nostre riflessioni ed approvato il difficile provvedimento proposto nell’assemblea dei comuni nel giugno 2021 e fortemente voluto da Egrib».
Un lavoro quello dell’Egrib non facile che però ha messo in evidenza dopo una serie di studi e sopralluoghi come ci fosse una discrasia, proveniente dagli anni passati, sul costo degli addutorri. Prima di ricevere l’ok dall’Arera, sono stati diversi gli incontri dell’Egrib com gli amministratori locali per mostre e indicare come si fosse arrivati a questo nuovo tariffario per gli utenti di Aquedotto Lucano.
Nonostante qualche iniziale rimostranza degli amministratori lucani a livello nazionale l’Arera ha pienamente dato ragione alla relazione dell’Egrib che evidenziava queste discrasie che ricadevano di cnseguenza anche sul piano tecnico-amministrativo.
Dall’aggiornamento dello specifico schema regolatorio si potrebbe anche consentire un rafforzamento del processo di risanamento e di ammodernamento delle infrastrutture idriche da Acquedotto Lucano, nonché un adeguato svolgimento dei servizi resi all’utenza.
