PER I RIFIUTI FIRMATO IL PROTOCOLLO REGIONE-CONAI SULLA DIFFERENZIATA
Il progetto supporterà i Comuni nei processi di smaltimento da imballaggio e, successivamente, riciclo dei materiali recuperati
POTENZA. Il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, e il presidente del Conai, Luca Ruini, hanno firmato a Potenza un protocollo d’intesa che ha come obiettivo principale l’incremento della raccolta differenziata dei rifiuti da imballaggio sul territorio regionale e, successivamente, il riciclo dei materiali così recuperati. Prima della sottoscrizione, i contenuti del documento, che sigla la collaborazione tra Regione e Conai, sono stati illustrati in una conferenza stampa. «È di oggi la notizia – ha esordito il presidente Bardi – che nella nostra Costituzione è stato introdotto il principio della tutela dell’Ambiente.
Come Regione accogliamo con soddisfazione questa modifica della nostra Carta. Siamo sicuri che il riferimento alla parola ambiente possa essere di stimolo per tutti noi, istituzioni e cittadini, a contribuire ad assumere quei comportamenti responsabili che ci portano ad avere un ambiente sempre più sano. In questo contesto si inserisce anche il protocollo d’intesa con Conai – ha continuato Bardi – che ci permetterà di mettere in campo tutta una serie di iniziative, con benefici per tutta la comunità regionale e a costo zero, per trattare i rifiuti cartacei e da imballaggio, prodotto impegnativo da smaltire che richiede particolari sistemi di trattamento».
Il presidente ha evidenziato gli impegni del Conai, anche attraverso i Consorzi di Filiera, a fornire il supporto tecnico per: varie azioni, tra le quali la redazione del Piano di Ambito da parte dell’Egrib, lo sviluppo di linee guida di progettazione standard dei Ccr e le linee guida di premialità per le utenze e la predisposizione di progetti di sviluppo della raccolta differenziata.
A queste si aggiungono la realizzazione di una campagna merceologica sui rifiuti urbani con codice Eer 200301, con l’obiettivo di verificare le quantità di rifiuti di imballaggio che i cittadini conferiscono in modo non corretto nel rifiuto urbano residuo e specifiche giornate formative e informative oltre che la realizzazione di campagne mirate ai cittadini per sensibilizzare sulla raccolta differenziata.
Tra le azioni a carico della Regione, la promozione di convenzioni, sia quelle previste dall’accordo quadro Anci-Conai sia quelle tra Enti locali e Consorzi di filiera, affinché i rifiuti di imballaggio vengano conferiti a Conai e il reperimento di risorse per l’incremento quali-quantitativo della raccolta differenziata sul proprio territorio. «La gestione dei rifiuti è anche un dato culturale. Da un lato – ha evidenziato l’assessore regionale all’Ambiente ed Energia, Gianni Rosa – ci sono le istituzioni che devono creare il sistema della raccolta dei rifiuti nell’ambito della gestione della cosa pubblica, dall’altro c’è la collaborazione diretta del cittadino con la propria sensibilità e i comportamenti corretti.
Dal canto nostro, stiamo mettendo in campo una serie di azioni per migliorare la qualità della raccolta differenziata e subito dopo quella dei processi di recupero. Sono convinto che l’accordo con il Conai, ente di grande esperienza, ci aiuterà a raggiungere i nostri obiettivi. Stiamo lavorando alla modifica del Piano regionale risalente al 2016, cambiandolo in funzione delle nuove norme e a revisionare e completare a rete infrastrutturale.
Ad aprile 2021 abbiamo chiuso un importante accordo con il Corepla per la raccolta della plastica. Abbiamo finanziato oltre 100 centri di raccolta in altrettanti Comuni per circa 20 milioni di euro e investito circa 2 milioni di euro per la lotta all’abbandono dei rifiuti.
Unica regione in Italia, con una legge abbiamo stanziato 13 milioni di euro delle compensazioni ambientali derivanti dal petrolio a favore dei Comuni per migliorare anche la loro organizzazione sulla gestione della raccolta dei rifiuti. Abbiamo anche rilanciato il ruolo dell’Egriib che finora non si è mai occupato di rifiuti, mettendo mano alla redazione del Piano d’ambito e arrivare alla tariffazione puntuale, nel rispetto del principio secondo il quale tutti i cittadini devono pagare per quanto producono.
Con Egrib, infine, la Regione presenterà oltre 130 progetti candidandoli al Pnrr, proprio sul tema dei rifiuti, della differenziata e degli impianti di depurazione dei fanghi». «Siamo felici di iniziare questo nuovo percorso con la Regione Basilicata – ha commentato il presidente Conai Luca Ruini.
I nostri sforzi saranno inizialmente concentrati su una campagna merceologica legata ai flussi dei rifiuti urbani, per capire come viene fatta la raccolta in Regione e cosa va migliorato. I risultati di questa indagine ci permetteranno di supportare con più consapevolezza la realizzazione del Piano di Ambito da parte dell’Egrib, l’Ente di Governo per i Rifiuti.
E voglio ricordare un altro punto dell’accordo: aiuteremo i Comuni anche in quei progetti per migliorare la raccolta differenziata finanziabili con le risorse del Pnrr. Le amministrazioni che si sono candidate a realizzarli potranno contare sul supporto di Conai nelle fasi di start-up e di realizzazione. Del resto, mettere il nostro know-how e le nostre competenze a disposizione delle realtà territoriali è parte dei nostri compiti istituzionali. E, come ricordo spesso, dove c’è una chiara volontà politica un impegno di questo tipo può portare grandi risultati anche in tempi brevi».
Alla conferenza stampa hanno partecipato l’amministratore unico dell’Egrib, Canio Santarsiero, che ha sottolineato il «beneficio enorme che il protocollo porterà alla regione », anche per il supporto all’ente «per la realizzazione del Piano d’ambito e delle linee guida» e la dirigente generale Liliana Santoro.