SALINARDI E SCALISE, INDAGATA E VITTIMA: L’INCROCIO A SCUOLA

POTENZA. Particolare segnalazione quella sulla presunta vittima di reato al “cospetto” dell’indagata che, in concorso, è accusata di averli commessi, poiché entrambe in attesa dell’uscita dei rispettivi figli dalla scuola, la stessa, che frequentano. Il riferimento è al sindaco di Ruoti, Anna Maria Scalise, e alla nipote di Salinardi, Giuseppina detta Giusy, indagata anche per i plurimi contributi agli atti persecutori ed i plurimi delitti di calunnia anche nella realizzazione di atti persecutori, nei confronti proprio di Scalise e dell’assessore comunale Gentilesca.

Anche per Giuseppina Salinardi, come per lo zio Angelo, il Gip ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari con, tra le altre, la prescrizione del divieto di allontanamento dal domicilio senza autorizzazione dell’Autorità giudiziaria.

Nei giorni scorsi Salinardi sarebbe stata vista presso la scuola in questione per l’appunto per prendere la propria figlia. Il Gip stesso potrebbe, però, averne concesso l’autorizzazione per, verosimilmente, esigenze organizzative relative alla vita familiare di Salinardi.

Come detto, tuttavia, lo stesso Istituto scolastico è frequentato anche dalla figlia del sindaco Scalise. Rumors riportano di come in queste ore sarà al vaglio di chi competenza l’opportunità o meno che la situazione permanga immutata, ammesso che l’autorizzazione in favore di Giusy Salinardi sia stata concessa forse senza la preliminare valutazione del dato contestuale con al centro il possibile incrocio fisico tra la nipote dell’ex sindaco di Ruoti, imprenditrice operante nel settore della panificazione e dei latticini, con l’attuale primo cittadino, Scalise, presso l’Istituto scolastico frequentato dai figli.