MATERA, UN CARNEVALE TRA FIABE E SUPEREROI
In un clima di festa le famiglie approfittano per svagarsi e i bambini per divertirsi e vestirsi in maschera
È una domenica di carnevale a Matera e se non fosse stato per due anni di divieti, lockdown e restrizioni anti-pandemia, sarebbe sembrata una festante domenica carnevalesca come tutte le altre. E invece, complici le temperature anticipatamente primaverili, cittadini e famiglie materane quasi non credendo alla libertà di cui potevano godere, hanno gioiosamente invaso le piazze per godersi qualche ora di relax e soprattutto per far divertire un po’ i loro figlioletti acconciati con variegati costumi di carnevale. Ed eccoli i bambini impegnati nei preparativi e i genitori intenti nel dare gli ultimi ritocchi ai costumi e munirli di una bustina di coriandoli. Tutti sotto gli occhi attenti della Polizia municipale che ha garantito la sicurezza talvolta scherzando anche con i piccoli mascherati e beccandosi in cambio una pioggia di coriandoli.
Ma entriamo nel vivo del carnevale materano e c’imbattiamo in una piccola gnoma con le sue treccine che sembra uscita dai boschi delle fiabe e che saluta un’elegante principessa che passa altezzosa. E poi sempre la piccola gnoma corre in soccorso di una minuscola coccinella che a quanto pare sta imparando a volare.
Il centro di piazza Vittorio Veneto invece è tutto per una fatina, una principessa in ciclamino e una ballerina tutte e tre provano i passi di danza schiamazzando sotto gli sguardi amorevoli dei loro genitori.
Il carnevale è anche un momento di incontri e di socializzazione per i piccoli che sono rimasti tanto tempo isolati soprattutto quelli delle scuole materne, senza poter fare i primi incontri che sono fondamentali in questa giovanissima fase della loro vita ed ecco dunque che la fatina, la principessa in ciclamino e la ballerina di prima, tentano di invitare una principessa vestita di tulle giallo a giocare con loro.
Scorgiamo poi una bellissima piccola libellula che timidamente osserva l’allegra comitiva di prima, è un po’ titubante ma poi si unisce anche lei al coloratissimo gruppo festante.
Un po’ più lontano invece, vicino al classico mega fischietto, il cucù di Matera sorprendiamo una fragolina zompettante e un timido Indiana Jones che ripone dei coriandoli nel Cuccù come fossero un messaggio segreto. Ah! Ma guarda chi si rivede! La piccola coccinella e ora scopriamo che prima di imparare a volare sta cercando di imparare a camminare tenendo per mano il suo papà
Neanche in tempo a girare lo sguardo che vediamo passare una simpatica bimbetta vestita da SpongeBob una spugna ridente e affettuosa, un vero cult dei cartoni animati.
E ancora principessine, fatine e una birichina Arlecchina che vanno a spasso con la mamma accompagnate da palloncini svolazzanti e da un piccolo Spiderman che è più sicuro se tiene per mano la mamma.
Ma a un certo punto scattano tutti quanti sull’attenti e vediamo arrivare un piccolo Capitan America con tanto di scudo di elmo indistruttibile. È dotato di un’eccezionale armatura ed è pronto a sconfiggere i nemici dell’umanità, ci guarda con fierezza ed è pronto alla sua nuova missione da supereroe.
A un tratto scorgiamo tra la folla un piccolo poliziotto con un berretto certamente molto più grande di lui ma con delle intenzioni molto serie mentre in punta di piedi alle sue spalle si avvicina un altro ragazzino vestito da galeotto. Come in tutti gli spettacoli carnevaleschi non poteva mancare un piccolo mago che con tanto di cilindro e frac a pois si diverte a lanciare coriandoli a tutti, soprattutto al fratellino il quale da astronauta alle prime armi è assicurato con un cavo alla mamma che lo trattiene per impedire che si perda tra le costellazioni dei Sassi. Ma subito sono pronte ad entrare in scena altre due principesse una in turchese e l’altra in verde ma sono tutti conquistati dal dolcissimo sguardo di un piccolissimo fiore appena sbocciato e circondato da bellissimi petali. Eccolo! Un altro piccolo supereroe, è un altro Spiderman il piccolo uomo ragno che sta collaudando le sue ragnatele e si munisce di coriandoli prima di volare tra un palazzo e l’altro di piazza Vittorio Veneto. Ma attenzione! Attenzione! Allarme! Qualcosa sta accadendo nella piazza, il piccolo galeotto è riuscito a fuggire. si guarda intorno sospettoso tenta di fare l’indifferente ma subito ecco che i supereroi si lanciano all’inseguimento. Ma a quanto pare questa volta il piccolo galeotto non solo è riuscito a farla franca ma anche rubato la spada del re. Leggerissima una leggiadra principessina volteggia su se stessa facendo la facendo svolazzare e roteare il suo bellissimo abito mentre un piccolo feroce Ninja la protegge minaccioso. Ma che carnevale sarebbe senza un minuscolo e dispettoso issimo Pulcinella il quale pieno di coriandoli se ne va in giro distribuire sorrisi felicità. E ci imbattiamo ancora in clown anche adulti, pirati e un piccolo pistolero messicano sono famiglie che cercano di vivere con un po’ di leggerezza questa domenica di carnevale cercando di dimenticarsi almeno per qualche ora dei problemi e ritrovare la normalità e perché no anche un po’ di spensieratezza!Proprio come fa questo piccolo re che con tanto di ermellino e corona aurea si gode in passeggino l’ingresso trionfale in piazza, fiducioso nel presente, ma senza mai perdere di vista il suo regno verso il quale egli si volta pensoso a guardare.