CANTICA ANTIGONAE – IL CORPO DEL NEMICO
Venerdì 25 febbraio nella sede di Astràgali Teatro a Lecce si conclude il progetto “Teatri a sud. Astragali 40 anni di teatro”
Nel corso dell’incontro Fabio Tolledi, direttore artistico di Astràgali Teatro, illustrerà gli elementi principali della nuova produzione internazionale che la compagnia salentina sta sviluppando attorno alla figura di Antigone, che sarà al centro di un’articolata progettualità internazionale.
Venerdì 25 febbraio alle 18 (ingresso libero con super green pass e mascherina FFP2 obbligatoria) nella sede di Astràgali Teatro in via Giuseppe Candido a Lecce, con l’incontro “Cantica Antigonae – Il corpo del nemico”, si conclude il progetto “Teatri a sud. Astragali 40 anni di teatro”, sostenuto dal Ministero della Cultura e dalla Regione Puglia – Custodiamo la cultura in Puglia 2021 – Soggetti FUS.
Fabio Tolledi, direttore artistico della compagnia, illustrerà gli elementi principali della nuova produzione internazionale che Astràgali sta sviluppando attorno alla figura di Antigone, che sarà al centro di un’articolata progettualità internazionale.
Antigone è considerata “l’eroina del principio femminile” che innesca riflessioni sui rapporti tra i generi. Il dominio non si accontenta di rendere i corpi femminili apolitici e insignificanti, ma li identifica strumentalmente con il tremendo, l’inquietante, con una stranezza spaventosa che sembra detenere un potere sovversivo. Antigone non è solo al centro di una scena che raffigura il contrasto tra le dure leggi della polis, della città, e i vincoli dell’affetto, della ‘parentela’, ma si riferisce anche al contrasto della dicotomia amico-nemico e alla tensione femminile nei confronti della philia. Antigone sceglie di andare contro la legge del re che vieta la sepoltura del fratello Polinice, in quanto traditore, ucciso per mano del fratello Eteocle. Antigone non può accettare che il corpo di Polinice sia sbranato dagli animali, che il suo volto ne venga sfigurato. Leggi degli dei, ma soprattutto leggi di umana pietas. Antigone, nella sua diversità e ribellione, viene espulsa dalla città, viene sepolta viva. Antigone ci pone di fronte alla possibilità di ripensare le dinamiche del potere, con la loro spirale di violenza. Antigone, voce inascoltata dell’amicizia, aurora dell’umana coscienza, mistero che lega la vita e la morte.
La compagnia Astràgali Teatro nasce nel 1981 a Lecce per fare teatro, per formare attori, per dare vita ad uno spazio di circolazione dei discorsi e delle pratiche. Riconosciuta dal 1985 dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali come compagnia teatrale d’innovazione, dal 2012 è sede del Centro Italiano dell’International Theatre Institute dell’Unesco ed è membro dell’Anna Lindh Euro-Mediterranean Foundation for the Dialogue between Cultures. Ha realizzato progetti artistici, spettacoli, attività in circa 30 paesi in tutto il mondo. Nel corso di questi anni numerosi spettacoli hanno trovato casa in molti luoghi di grande interesse culturale in Italia e all’estero, anche in siti patrimonio dell’umanità dell’Unesco. Nel 2021 la compagnia salentina ha compiuto 40 anni. Per celebrare questa ricorrenza è nato il progetto “Teatri a sud” che tra la sede di Astràgali e il Teatro Paisiello a Lecce e la Distilleria De Giorgi a San Cesario di Lecce ha proposto spettacoli, laboratori, concerti, seminari, una sezione per il teatro ragazzi e la quarta edizione del Premio Teatrale Marcello Primiceri, dedicato alla memoria del fondatore della compagnia, regista e giornalista, prematuramente scomparso nel 1987 in un incidente stradale.
Info e prenotazioni
teatro@astragali.org – www.astragali.it