FDI, STRAPPO CON BALDASSARRE

POTENZA. Lo schema sulla nuova Giunta in Regione Basilicata sembra essere pronto. I partiti alla fine pare abbiano trovato un accordo: 2 assessori alla Lega (con la presidenza del Consiglio) e a Forza Italia e 1 a Fratelli d’Italia.

Insomma, si procederà con l’equilibrio attuale. La rivoluzione in termini di nomi, come molti forse si aspettavano, non pare esserci. Quello che sembra essere certo è una rotazione delle deleghe. Per la Lega dovrebbero essere riconfermati tanto Francesco Fanelli quanto Donatella Merra. In Forza Italia potrebbe invece avvenire un cambio. Rocco Leone sembra essere l’unico al momento mantenuto.

Meno certa è la posizione di Franco Cupparo che potrebbe passare il suo testimone stesso a qualcuno interno al gruppo. In pole ci sarebbe uno dei due consiglieri supplenti tra Dino Bellettieri e Enzo Acito.

Su Fratelli d’Italia alla fine la Meloni sembra aver acconsentito alla richiesta del governatore di ottenere un solo posto in Giunta, nonostante l’accordo siglato tra i due in persona prima di Natele ne prevedeva due. Il nuovo accordo dovrebbe però garantire ai meloniani qualche ente sub regionale strategico e un posto in più in Giunta al Comune di Potenza (dove anche lì è in atto il rimpasto per il sindaco Guarente). A spuntarla sull’unica casellina di FdI è nuovamente Gianni Rosa.

L’assessore all’Ambiente pare essere l’unico di cui Bardi si fidi ciecamente e che abbia voluto con insistenza al suo fianco per concludere il suo mandato. La scelta, però, di Rosa ha aperto una spaccatura non di poco conto in Fratelli d’Italia.

Ad avere delle aspettative su questo rimpasto di Giunta era anche il consigliere di FdI Vincenzo Baldassarre. Baldassarre da poco entrato in FdI non aveva nascosto di volersi giocare una chance per questo secondo tempo di mandato in Regione con un ruolo di tutto rispetto. Anche perchè, entrato da poco in FdI, aveva visto i suoi colleghi di partito Quarto e Coviello aggiudicarsi ben due nomine importanti per la segretaria regionale mentre lui è stato l’unico a non ricevere nulla.

Nonostante abbia provato a giocare al rialzo con i vertici regionali e nazionali intimando che senza un posto in Giunta avrebbe valutato l’uscita dal partito la scelta non è ricaduta su di lui. Giovedì in tarda serata gli sarebbe stato notificato come il posto in Giunta era uno solo e ad occuparlo sarebbe stato nuovamente Gianni Rosa. Il buon lavoro svolto fino ad oggi dall’assessore all’Ambiente oltre al rapporto confidenziale creato con Bardi hanno spinto il partito verso una riconferma.

Questa scelta però potrebbe compromettere il rapporto con Baldassarre che, alle persone a lui vicine, non ha negato la delusione. Non solo. Anche ieri sera all’evento organizzato dai giovani meloniani non si sarebbe presentato volutamente.

Un primo segnale che quanto fatto dai vertici del partito, come denunciato anche tempo fa dall’ex capogruppo Vizillo, non sempre trova appoggio nella base. Bisognerà comprendere in questi giorni se il gruppo di FdI in Consiglio regionale resterà a tre consiglieri come ora o perderà anche Baldassarre. Chiusa la partita in FdI toccherà solo al sottosegretario all’editoria e coordinatore regionale di FI Moles decidere tra Cupparo e Leone chi sacrificare per dare spazio a una news entry.

Il tempo a disposizione degli azzurri è anche poco. Infatti, nella Giunta di oggi Bardi vorrebbe comunicare di voler presentare il nuovo esecutivo entro e non oltre l’inizio della prossima settimana.