BRIGANTE E IANNIBELLI: “RIAPERITE CASA DI RIPOSO COSENTINO E TRASFERITE UFFICIO GIUDICE DI PACE”

“AD OGGI SI È REGISTRATA la mancata volontà dell’Amministrazione Comunale, capeggiata da Maria Di Lascio, di non voler riassegnare alla “storica” Casa di Riposo Comunale, pervenuta al Comune dai beni ex ECA, la sua naturale, storica e congrua destinazione, dopo la chiusura imposta dall’Ordinanza Sindacale n. 10/19 dell’8/5/2019 a seguito di ispezioni dei NAS ( circa 3 anni ).
BISOGNA FAR ONORARE LA VOLONTA’ DELLA DONATRICE MARIA CONSENTINO DICHIARAVA, NEL TESTAMENTO, CHE LA STRUTTURA “resterà per uso di ospedale con volontà che si fondi nello stesso luogo e non altrove, oppure qualche altra opera di pubblica beneficenza, una mendicità o altro – amministratori saranno coloro i quali si coopereranno a tale scopo, cioè per la fondazione di qualcosa di dette opere di beneficenza. L’Amministrazione Comunale ( non quella della Di Lascio ) il 13 marzo 2019 ha già dato, in comodato gratuito al Ministero di Giustizia, due piani del Palazzo di Via Tribunale 1 (ex Agenzia delle Entrate), si sono spese ingenti somme di denaro pubblico, per ammodernarne gli ambienti e per arredarli, oltre ciò continua ad insistere, per un progetto scellerato della Di Lascio e dei suoi soci, per trasferire il Giudice di Pace nei locali della storica Casa di Riposo, prevedendo con la complicità dell’Ufficio Tecnico, di sperperare ulteriori risorse economiche per modificarne la destinazione d’uso, ristrutturata da poco e sempre con fondi pubblici con lo scopo di accogliere dignitosamente e meglio anziani e le loro famiglie. È evidente e sfacciato il manifesto interesse a salvaguardare gli interessi privati ( R.S.A. San Giuseppe proprietà famiglia Di Lascio e Mater Dei gestione Giuseppe Teta), ed a non ascoltare la voce dei
cittadini, strumentalizzando anche le esigenze del Tribunale! I consiglieri Brigante e Iannibelli del Gruppo Cantiere Lagonegro hanno indirizzato al Sindaco, alla Giunta, ai Consiglieri ed alla Segretaria Comunale la richiesta di porre in essere un deciso, chiaro, trasparente e immediato intervento per mitigare i disagi agli utenti, agli operatori, ai lavoratori ed ai Magistrati, che concluda il trasferimento dell’Ufficio del Giudice di Pace presso lo stabile ex Agenzia delle Entrate, di Via Tribunale, che si eviti il dissipamento di quanto è stato già speso e lo sperpero di ulteriori risorse pubbliche, che si dia dignità e decoro all’Ufficio Giudiziario, che è il primo punto di contatto tra la Giustizia e i Cittadini e non merita di essere relegato in ambienti attrezzati ed idonei per l’esercizio di assistenza medico-sociale agli anziani; e la richiesta affinché venga, senza sotterfugi facilmente prevedibili, pubblicato il bando per la gestione della Casa di Riposo M.L. Cosentino, onorando la volontà testamentaria per cui esiste da tempi remoti a Lagonegro la Casa Comunale di Riposo e dare anche la possibilità alla Comunità di prevedere nuove occasioni di lavoro – dignitosamente retribuito. HANNO RICHIESTO CHE LA GESTIONE DELLA COSA PUBBLICA AVVENGA VALORIZZANDO I PRINCIPI DELLA SALVAGUARDIA DEI BENI COMUNI, NELL’INTERESSE DELLA COMUNITÀ E NON A VANTAGGIO DI POCHI CHE DEFINISCONO QUALCHE CERCHIO MAGICO!!! CONFERMANO IL LORO SLOGAN “NOI CI SIAMO E SAREMO SEMPRE VICINI CON AZIONI CONCRETE AGLI INTERESSI DELLA COMUNITÀ LAGONEGRESE” !”