BARDI ALZA LA VOCE E AZZERA LA GIUNTA

Un momento storico particolare, prima per l’emergenza pandemica poi per il caro bollette e infine per gli scenari di guerra in Ucraina.  Eventi e circostanze che si ripercuotono anche sulla Basilicata. A ricordarlo è stato il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, sottolineando che mai come ora i tempi politici devono coincidere con quelli storici. Una riflessione profonda quella di Bardi con cui annuncia l’azzeramento della Giunta regionale. Una decisione nata dopo giorni di dure trattative con i partiti della maggioranza di centrodestra per provare a risolvere una crisi politica ormai aperta da troppo tempo e che sta bloccando l’attività amministrativa della regione.

Il governatore lucano spinge cosi sull’acceleratore per uscire da quella che, stesso lui, ha definito una situazione di stallo nei rapporti fra i partiti della maggioranza di centrodestra, in tempi brevi. Ma pur facendo appello al senso di responsabilità di ognuno dei componenti della maggioranza il presidente della Giunta regionale ha lasciato aperto uno spiraglio rendendo noto che intende incontrare nei prossimi giorni tutti i consiglieri regionali per verificare la condivisione della situazione e la continuazione della legislatura. Il governatore ha informato che a breve sarà reso pubblico il decreto con cui verranno azzerate le singole deleghe e che con ottimismo è sicuro di trovare una quadra con i partiti di centrodestra entro la settimana in modo da garantire entro il prossimo Consiglio regionale il nuovo esecutivo. Ora non resta che avviare il toto nomi.