FIDA PASCOLO: SETARO SPIEGA IL REGOLAMENTO

Presso la Sala consiliare del Comune di Muro Lucano si è tenuto il Consiglio comunale straordinario con ordine del giorno “approvazione del regolamento recante la disciplina della Fida Pascolo”. Tema più volte dibattuto da Amministrazione e cittadini ed oggetto di diversi appuntamenti ad hoc.

Al latere dell’incontro il primo cittadino Giovanni Setaro ha espresso «soddisfazione per la bella presenza in aula degli interessati, principalmente allevatori. Il nuovo regolamento della Fida Pascolo fa parte di un percorso che stiamo portando avanti con gli allevatori della Montagna Grande di Muro».

Il regolamento della Fida Pascolo, spiega il Sindaco, «subentra ad uno vecchio del 2011, che purtroppo non regolamentava granché e faceva riferimento a quello regionale, così siamo andati ad apportare migliorie al passo coi tempi e prevedere una serie di voci molto interessanti a totale tutela dei lavoratori. Negli anni abbiamo riscontrato criticità nella gestione della Fida Pascolo perché si è fatto sempre in maniera maldestra e questo ha comportato una serie di rischi e problemi per gli allevatori, tant’è che abbiamo avuto spesso segnalazioni da parte della Regione Basilicata con il rischio di dover bloccare il pascolo per un triennio, il che sarebbe stato deleterio per gli allevatori. Così ci siamo messi a lavorare sul tema e questo regolamento è figlio degli incontri aperti e pubblici fatti a Muro con allevatori, sindaci delle aree limitrofe, Carabinieri forestali, con Associazioni di categoria come Cia e Coldiretti, con il Crea di Bella Muro. Di qui si sono sviluppati discorsi interessanti ed ho incontrato gli allevatori e con Rosalba Zaccardo, Assessore con delega all’agricoltura abbiamo lavorato in sinergia con gli Uffici legali della Coldiretti per sviluppare questo strumento che da continuità e maggiore garanzia agli allevatori».

I punti salienti riguardano «la sperimentazione del riposo di 2 mesi –incalza Setaro- per permettere la ricrescita del manto erboso in alcuni periodi e permettere così una qualità migliore e maggiore di erba per gli animali al pascolo, ed una tutela anche rispetto al campanello di allarme segnalato dalla Regione. Da non trascurare assolutamente è la questione cinghiali, che persiste ed è ormai di carattere nazionale e contribuisce al problema della mancanza di manto erboso, ma in questo modo garantiamo una maggiore tempistica per la ricrescita dell’erba».

Sottolinea ancora il primo cittadino che «nel regolamento è specificato che sarà sperimentale, il che vuol dire che dopo questo primo anno, il prossimo potremmo diminuire ad un solo mese il riposo, o forse azzerarlo; questo dipende da come si evolverà la situazione e dal dialogo con gli stessi allevatori. Inoltre, per aggiungere garanzia e più Fida Pascolo agli allevatori muresi, abbiamo previsto che il costo per chi viene a fidare da fuori il territorio comunale sarà maggiorato del 50%».

Nota di screzio con il Gruppo consiliare: «In questo dibattito ovviamente anche la minoranza consiliare ha voluto dire la sua, dimostrando ancora una volta di non conoscere i fatti, non avendo partecipato agli eventi pubblici e non conoscendo pertanto il percorso del tema, una minoranza che non ha partecipato alla Conferenza dei Capigruppo, per cui non si è confrontata sul tema, e puntualmente ha avuto da ridire sul fatto che il regolamento potesse essere pericoloso e creare problemi economici agli allevatori. Una minoranza digiuna sui fatti, imbarazzante, ripresa anche dalla Vicesindaco Zaccardo che ha ribadito tecnicamente la qualità e la bontà delle attività messe in campo, a garanzia e tutela dei cittadini. Ai cittadini e agli allevatori –preme Setaro- in questo caso sento di dire di fare attenzione alle chiacchiere che divulgano in giro per mera propaganda elettorale, perché la mia Amministrazione ha dimostrato e dimostra che vuole migliorare e tutelare tutto ciò che fa parte della Montagna Grande di Muro Lucano. Il nostro lavoro è sempre in condivisione con gli Organi preposti al controllo, con la Regione Basilicata e con le Associazioni di categoria. L’Amministrazione Setaro vuole essere organo di equilibrio e di sviluppo della Montagna di Muro.

Naturalmente come Amministrazione non ci fermeremo e stiamo puntando tantissimo sulle attività svolte in montagna e crediamo fortemente che con questo PNRR, a prescindere dalle risorse, vogliamo portare avanti importanti progetti, tra cui la riconversione della struttura scolastica rurale che vorremmo trasformare in laboratorio polifunzionale per la trasformazione del latte».