“ABITARE CULTURA” SFUMATI I 15MLN DI EURO DEL MINISTERO PER LA RIGENERAZIONE URBANA
Matera esclusa dal PinQua, Toto (FdI) interroga il sindaco: «Era a conoscenza dell’esclusione della nostra città o lo ha tenuto nascosto?»
MATERA. Lo scorso luglio l’Amministrazione materana comunicò con soddisfazione che nell’ambito del “Programma innovativo sulla Qualità dell’abitare” (PinQua), un progetto promosso dal Ministero per le infrastrutture e la mobilità sostenibile, il Comune si era aggiudicato un finanziamento di circa 15mln di euro per la riqualificazione dell’area di Matera Sud.
Si trattava di fondi che il Governo nazionale aveva messo a bando per “riqualificare i centri urbani, ridurre il disagio abitativo e favorire l’inclusione sociale”. L’entità del finanziamento però, sebbene si trattasse di una somma importante, risultò a detta dell’opposizione comunque esigua se paragonata ai fondi che invece altre città lucane e pugliesi avrebbero ottenuto.
Successivamente si scoprì che il finanziamento sarebbe stato assegnato alle varie città in base ad una graduatoria e che su 271 città candidate Matera si era classificata al 209esimo posto. Un posizionamento senz’altro non soddisfacente a detta dell’opposizione che come documentato da Cronache Lucane, criticò duramente l’operato dell’Amministrazione materana per non essersi impegnata maggiormente.
Dopo tutto, però, quei 15mln sarebbero stati comunque utili alla riqualificazione di Matera Sud. Ma la vera notizia shock è arrivata dal Consigliere di Fratelli d’Italia Augusto Toto che facendo qualche verifica e una ricerca documentale ha scoperto che Matera è stata esclusa dal finanziamento. «Da una ricerca effettuata sul sito internet del Ministero delle infrastrutture – ha detto Toto – ho riscontrato che 159 su 271 erano le proposte approvate di progetti di rigenerazione urbana e di edilizia residenziale pubblica presentate da Regioni, Comuni e Città Metropolitane, e che con grande stupore il Comune di Matera era stato escluso dal finanziamento perché nella graduatoria di valutazione Alta Commissione era al 209° posto».
I primi sospetti che qualcosa non andasse per il verso giusto sono venuti al Consigliere di Fratelli d’Italia proprio in questi giorni in quanto «Le molte amministrazioni beneficiarie del finanziamento PinQua – ha detto Toto – stanno sottoscrivendo la convenzione con il Mims (Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili) con la quale si apre la stagione di progettazione e cantierizzazione delle progettualità destinate alle città».
A far aumentare i sospetti di Toto c’è stata proprio «La mancata pubblicizzazione, così come siamo abituati, in pompa magna da parte dell’Amministrazione Comunale rispetto ad un evento così importante per la città di Matera come doveva essere quello della stipula della convenzione con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile».
A quanto pare, inoltre, l’Amministrazione avrebbe saputo dell’esclusione sin dallo scorso ottobre, ma avrebbe tenuto la cosa nascosta durante tutti questi mesi.
Il Consigliere Toto dunque per fare luce sulla vicenda ha presentato una interrogazione al Sindaco Bennardi chiedendogli proprio «Se è o meno a conoscenza del fatto che il progetto “abitare cultura” presentato dal Comune di Matera è stato escluso dal finanziamento PinQua poiché collocatosi in graduatoria al 209° posto».
Ma Toto ha deciso di andae ancora più in fondo e infatti interroga il Sindaco anche sul «Motivo per il quale il Consiglio Comunale non è stato informato dell’esclusione del progetto sopra menzionato dal finanziamento PinQua; e infine se ci sono state interlocuzioni con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili affinché il Governo possa reperire ulteriori risorse per lo scorrimento della graduatoria ». Ora non resta che attendere risposte.