CIF: “8 MARZO CON UN SIGNIFICATO DIVERSO”
Viceconti: “Mai come ora è necessaria la presenza della donna in politica, nelle istituzioni, nei tavoli di negoziazione”
“La giornata Internazionale della Donna assume quest’anno un significato particolare, alla luce del momento storico che vive l’Europa e il mondo intero”.
Sono le prime parole di Antonella Viceconti, Presidente CIF Regionale Basilicata.
“Da sempre il Centro Italiano Femminile opera perché sia riconosciuto il valore intangibile della vita umana, la dignità
della donna, la centralità della famiglia, la salvaguardia del pianeta, in un impegno di
discernimento che consente di compiere scelte operative, coniugando storia, sociale,
politica e fede. L’impegno del CIF in 78 anni di attivismo esprime la convinzione che le
donne siano riconosciute soggetto storico del cambiamento e dello sviluppo del Paese.
Le donne, nella diversità e peculiarità del proprio modo di essere, di sentire e di agire,
rappresentano una riserva di energie, di potenzialità e di positiva influenza nell’attuale fase
storica, che richiede uno sforzo di sensibilità per arricchire e umanizzare la cultura, la
politica, la società.
Mai come ora è necessaria la presenza della donna nella politica, nelle
istituzioni, nei tavoli di negoziazione per recuperare la distanza tra le istituzioni e l’Umano,
riconnettere la società alle persone, rigenerare il senso civico e i valori della pace. La
democrazia non può essere data per scontata, ma si insegna passo dopo passo, non si
impone con le armi, ma si alimenta costantemente con il dialogo e la promozione di una
cultura di pace.
E sono i drammatici venti di guerra attuali che ci ricordano quanto siano
preziosi libertà, pace e democrazia. Una libertà a cui farne le spese sono purtroppo
proprio donne e bambini, vittime o profughi di una assurdo conflitto. I mesi che seguiranno
non si prospettano facili, quasi all’uscita del tunnel pandemia siamo proiettati in una guerra
illogica di cui le immagini tv e social ne raccontano la drammaticità e la devastazione”
Conclude Viceconti: “Le donne hanno da
sempre costruito cammini di pace, silenziosamente e laboriosamente nel corso della
storia, grazie alla loro sensibilità, intuizione e generosità; ella arricchisce la comprensione
del mondo e contribuisce alla piena realizzazione dei diritti umani, ad edificare politiche
socio-economiche più ricche di umanità, equità e giustizia. Un 8 Marzo dedicato alle
donne e ai bambini che sono costretti a subire violenze, guerre, povertà ed ogni azione
disumana. Che sia un 8 Marzo di coraggio, per uomini e donne, costruttori e difensori dei
diritti, della libertà e della pace“