IL PD INIZIA A PENSARE ALLE AMMINISTRATIVE E CONVOCA TUTTI I PARTITI DI CENTROSINISTRA
Il segretario La Regina crede di essere il capo di una coalizione che per il momento non esiste
Le elezioni amministrative in Basilicata si avvicinano e i vari partiti iniziano a ragionare sulle liste, sui candidati e sulle possibili coalizioni. Sono 23, 17 nel potentino e 6 nel materano, i comuni lucani che andranno al voto nel 2022. Il segretario regionale del Partito democratico lucano Raffaele La Regina ha iniziato a tastare il terreno convocando una riunione alla quale ha invitato tutte le “forze del campo largo” del centrosinistra.
Un campo largo che nessuno sa precisamente quale sia, in quanto non ci sono stati incontri bilaterali con le varie compagini per capire chi è realmente disponibile a partecipare ed essere parte integrante di questo centrosinistra “allargato”. Il primo punto all’Ordine del Giorno discusso in riunione ha riguardato una riflessione sull’attuale situazione politica mentre il secondo punto di discussione ha trattato la questione relativa alle amministrative.
L’aspetto curioso riguarda la modalità di convocazione. La Regina convoca tutte le forze di centrosinistra come se lui fosse a “capo” di una coalizione, che per il momento non esiste. La convocazione ha lasciato i partiti esterrefatti. Italia Viva, Azione, il movimento di Tanino Fierro e i popolari, dunque tutta la parte moderata, non ha partecipato.
Il partito dei Verdi e quello dei socialisti hanno, invece, partecipato inviando alcuni esponenti al posto dei segretari e hanno sottolineato che la loro presenza non implica una partecipazione attiva al progetto politico, almeno in questa fase.
Ora è palese che se il Pd vuole provare a mettere in campo qualcosa di concreto per le amministrative, che rischiano di essere una vera e propria ecatombe per il partito, deve avere un approccio più umile.
Deve considerare infatti che il Pd non è più il partito di qualche anno fa, con un vasto consenso popolare.
Il Pd che oggi è presente sulla scena politica lucana è sicuramente un partito autorevole ma non preponderante. Se tutti gli altri partiti si mettono insieme, potrebbe diventare secondario o, nella migliore delle ipotesi, giocarsela alla pari.