MATERA S’INEBRIA AL GUSTO DI VINI “EROICI”
Produttori del settore enologico italiano ed europeo hanno fatto assaporare le primizie delle loro terre
Vini da terre estreme. Così s’intitola la kermesse svoltasi a Matera sugli squisiti prodotti enogastronomici imbanditi sempre su tutte le tavole: il vino l’olio e il pane. Tre alimenti considerati nel mondo antico sacri e che sono i componenti principali della cucina del Mare Nostrum. Vino, olio e pane dunque che non a caso compongono la triade mediterranea che ingloba la cultura greco latina e pone le regole religiose e civiche su cui si sono sviluppate tante narrazioni mitologiche ma anche tante importanti regole e consuetudini alimentari e dietetiche. La kermesse enogastronomica materana in realtà si è concentrata prevalentemente sui vini ed è stato impossibile dunque non lasciarsi inebriare dalle tante qualità vinicole con oltre 250 etichette e con la rappresentanza di 39 cantine con produttori provenienti da Piemonte Veneto, Friuli, Lazio, Campania, Abruzzo, Sicilia, Basilicata, Sardegna, ma provenienti anche da Croazia e Serbia.
Ospite d’onore è stata la Grecia con delle aziende di produzione vinicola provenienti dalla Macedonia, dalla bellissima isola di Cefalonia nonché Santorini e dalla Tessaglia.
Oltre al particolarissimo bouquet che caratterizza ciascuno di questi vini c’è anche un’altra cosa che li accomuna e che si comprende dallo stesso titolo dato alla kermesse Vini da terre estreme. Sì perché si tratta di vini provenienti tutti da zone collocate in posti bellissimi ma nello stesso tempo per l’appunto estremi, non facilmente raggiungibili, posizionati in terreni scoscesi o in zone soggette ad erosione oppure in aree dalle forti pendenze, terrazzamenti e finanche sabbie o su piccole isole.
Ed ecco dunque che l’evento ha pensato di valorizzare e soprattutto di premiare questi vini definito appunto eroici, come coraggiosi ed eroici sono i loro produttori che grazie a sacrifici umani ed economici enormi e grazie alla tenacia dei vignaioli, sono in grado di offrire delle unicità vitivinicole straordinarie e dal gusto unico. Si tratta dunque di un’agricoltura con origini e storia secolare che ancora oggi viene tramandata di generazione in generazione L’evento enogastronomico svoltosi a Matera ha previsto inoltre una serie di workshop e masterclass tenute da esperti del settore affrontando un po tutte le tematiche spaziando dalle tecniche di produzione vitivinicola fino a delle lezioni tenute da esperti sommelier che hanno insegnato tanti interessanti segreti del mestiere che vanno dal corretto modo di stappare una bottiglia allo stile della mescita del vino e soprattutto alle operazioni più tecniche per poterne annusare e individuare i profumi e gli aromi più particolari. E infine, ovviamente, insegnando a degustarne elegantemente i sapori più sopraffini.
E così dopo avere appreso i primi rudimenti ecco che appassionati wine lovers hanno potuto degustare le migliori qualità di vini avendo anche modo di ascoltare direttamente dai produttori le storie di famiglie dedite da secoli a tale attività. Ci hanno raccontato alcuni produttori che sin da piccoli hanno appreso dai loro nonni l’arte e vinicola e hanno proseguito per tanti anni tra difficoltà tra momenti belli ma anche difficili spesso confrontandosi con dei fattori naturali ma anche di mercato economico davvero proibitivi ma alla fine con un sorriso ha prevalso sempre la loro tenacia e la loro forza di volontà che li ha spinti ad andare avanti e poter festeggiare ogni importante nuovo successo delle loro aziende con un bel brindisi.