MATERA, AMMINISTRAZIONE ANCORA IN SILENZIO SUL PROGETTO DELLA MEGA AREA DI VERDE URBANO

Fallito il progetto “Abitare Culture” e sfumati i relativi 15mln € di finanziamento, per insufficiente posizionamento di Matera nella graduatoria nazionale, l’Amministrazione sta puntando su altri piani di riqualificazione urbana dagli importi milionari e tra questi è tornato all’attenzione di tutti quello del “Parco del Campo”, un’opera di verde pubblico che costerà oltre 12mln di euro.

Quando si tratta di accrescere gli spazi di verde urbano, tutti sono sempre d’accordo, ma in questo caso il sacrificio che la città è chiamata a fare per realizzare il nuovo parco, è quello dello storico stadio XXI Settembre di Matera che infatti verrà abbattuto per lasciare il posto alla nuova area verde. Ora è pur vero che quest’area sarà dotata di varie mini-strutture sportive, parcheggi green e vasti spazi per il tempo libero, ed è pur vero che l’Amministrazione ha promesso di costruire un nuovo campo sportivo in un’area periferica, ma nonostante ciò le contestazioni di cittadini, sportivi e opposizione sono davvero sostenute. A tal proposito infatti la frase che da un po’ di giorni ormai comincia ad essere esposta dappertutto, e scritta a caratteri bianco azzurri, quelli della squadra di calcio del Matera, dice: «Giù le mani dal XXI Settembre ». Va aggiunto anche che Cronache Lucane oltre un mese fa, in anteprima e anticipando tutti, segnalò il pericolo di “abbattimento del XXI settembre”.

Ebbene oggi riceviamo ulteriori conferme che rafforzerebbero l’inevitabilità della demolizione dello stadio, pregevole architettura del 1934. A quanto pare, infatti, sebbene non vi sia ancora una posizione ufficiale da parte delle maggioranza che a detta di molti «Sta solo nicchiando sull’argomento », pare proprio che ormai negli ambienti vicini al M5S, si darebbe ormai per scontato l’abbattimento del XXI settembre.

A rafforzare questi che per ora sono solo ed esclusivamente dei rumors di Palazzo, ci ha pensato il leader del movimento “Cittadini Conrtovento”, Gianni Schiuma il quale ha dato testuale lettura di alcuni post sui social riferibili, secondo lui, ad una “corrente di pensiero” strettamente legata alla maggioranza. «L’attuale stadio – direbbero queste voci – è uno spreco di superfici rubate a tante altre esigenze della città». Uno stadio che, sempre a detta della citazione del post che Schiuma ha letto pubblicamente, sarebbe «Sopradimensionato rispetto all’esigenza calcistica materana per cui è opportuna una delocalizzazione ».

In attesa dunque che l’Amministrazione di Matera si pronunci ufficialmente sulle sorti dello stadio, un tifoso del Matera ha detto: «In Italia anche la politica viene dopo il calcio e quindi prima di buttare giù lo stadio ci devono dire il perché ». In realtà abbiamo chiesto che ne pensa della demolizione dello stadio, anche a uno degli “Ultras Matera”, ma è davvero impossibile riportare ciò che ha detto!