CARFAGNA E SPERANZA A POTENZA PER PARLARE DI RIGENERAZIONE URBANA, SANITÀ, SCUOLA E ZES
PNRR, nel capoluogo l’incontro promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per illustrare gli obiettivi del piano che cambierà i territori
POTENZA. Investimenti per oltre 322 milioni di euro in infrastrutture e mobilità sostenibili che spaziano dal rinnovo degli autobus alla tutela e valorizzazione delle risorse idriche. Interventi per migliorare l’offerta delle linee ferroviarie regionali e delle ciclovie. Progetti innovativi di rigenerazione urbana per aumentare la coesione sociale e la qualità abitativa, finanziamenti per la rigenerazione dei piccoli borghi storici, e contributi per le Zone Economiche Speciali.
Alta velocità per la tratta Taranto- Metaponto-Potenza-Battipaglia. Inoltre, importanti investimenti per il rafforzamento della medicina territoriale e l’aumento dell’offerta educativa per la prima infanzia.
Sono questi alcuni dei progetti di Italia Domani, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), previsti per Potenza e la Basilicata per realizzare o completare importanti opere in città e in regione che riqualificheranno trasporto locale, edilizia, sanità e scuole.
Con oltre 220 miliardi di euro di fondi complessivi, suddivisi in 6 missioni, 16 componenti, 3 assi strategici e 4 priorità trasversali – una disponibilità che non ha precedenti dai tempi del piano Marshall – il PNRR rappresenta un’opportunità straordinaria per sostenere riforme e investimenti cruciali in tutto il Paese.
Anche la Basilicata rientra a pieno titolo nel programma “Italia Domani”, il ciclo di incontri promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, “torna al Sud per comunicare con cittadini, imprese e amministrazioni locali della Basilicata i contenuti e le opportunità del Pnrr”.
L’incontro si svolgerà a Potenza lunedì prossimo, 14 marzo, alle ore 12 nell’Auditorium del Conservatorio “Carlo Gesualdo da Venosa”, dove è prevista la partecipazione del Ministro della Salute, Roberto Speranza, della Ministra per il Sud e la Coesione territoriale, Mara Carfagna, e del Sottosegretario all’Informazione e all’Editoria della Presidenza del Consiglio, Giuseppe Moles. In programma anche gli interventi del sindaco del capoluogo lucano, Mario Guarente, e del presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.
IL PNRR PER LE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ SOSTENIBILI
Alla Basilicata spettano oltre 322 milioni di euro. Sono così suddivisi: Rivoluzione verde e transizione ecologica – 141,1 milioni; Infrastrutture per una Mobilità sostenibile – 102,9 milioni; Coesione e inclusione – 78,3 milioni.
RIGENERAZIONE URBANA A POTENZA: IL PROGETTO PINQUA PER IL QUARTIERE DI BUCALETTO
Il progetto Pinqua assegna 15 milioni di euro al Comune di Potenza per il rilancio economico e rigenerazione sociale del quartiere Bucaletto, con una sostituzione dei prefabbricati con villette mono e plurifamiliari e intervenendo sulle infrastrutture di collegamento interne al quartiere, con viali alberati, ciclabili e marciapiedi.
Il progetto prevede anche il finanziamento per il teleriscaldamento. Il piano prevede anche un laboratorio dedicato alla Cultura dell’agricoltura.
ZES IONICA INTERREGIONALE PUGLIA-BASILICATA
Il PNRR destina 630 milioni di euro per investimenti infrastrutturali volti ad assicurare un adeguato sviluppo dei collegamenti delle Zone Economiche Speciali (ZES), regioni geografiche localizzate nel Mezzogiorno dotate di una legislazione economica di vantaggio. Uno dei principali obiettivi è quello di collegarle con la rete nazionale dei trasporti, in particolare con le reti Trans Europee (Ten-T). A queste risorse, si aggiungono ulteriori 1,2 miliardi di euro che il Pnrr riserva a interventi sui principali porti del Mezzogiorno.
La Zes Ionica Interregionale nelle regioni Puglia e Basilicata è tra le otto Zes istituite fino ad oggi, con i seguenti finanziamenti previsti nel Pnrr: •Porto di Taranto: infrastrutturazione primaria e accessibilità stradale e ferroviaria area “Eco Industrial Park” (50 mln €) •Area industriale Taranto: impiantistica e centro servizi di trasporto nell’area retroportuale (8,1 mln €) •Area industriale Potenza: infrastrutture e servizi della porzione di area Zes di Tito (20 mln €) •Area industriale Matera: infrastrutture e servizi dell’intera area Zes di Jesce e La Martella (30 mln €)
PICCOLI BORGHI: 20 MILIONI PER UN PROGETTO PILOTA, OLTRE 5 MILIONI PER RIGENERAZIONE CULTURALE
Il Pnrr stanzia 1 miliardo per la rigenerazione dei piccoli borghi, con due distinte linee di investimento: la prima sosterrà un progetto pilota in ogni regione o provincia autonoma per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi a rischio di abbandono o abbandonati. Ciascun intervento sarà di importo pari a 20 milioni di euro e dovrà prevedere l’insediamento di nuove funzioni, infrastrutture e servizi nel campo della cultura, del turismo, del sociale o della ricerca.
La seconda linea d’azione mira alla realizzazione di progetti locali di rigenerazione con proposte presentate dai Comuni (in forma singola o aggregata con una popolazione complessiva fino a 5.000 abitanti); secondo il riparto del Ministero della Culturaai progetti della Basilicata spetteranno circa 5,8 milioni di euro.
Un bando successivo assegnerà anche 200 milioni di euro a imprese che svolgono attività culturali, turistiche, commerciali, agroalimentari e artigianali nei borghi selezionati per la realizzazione dei progetti di rigenerazione culturale, fino a un totale complessivo tra le due componenti di circa 2,53 milioni di euro a borgo. I progetti per le due linee di azione (progetti pilota e progetti di rigenerazione culturale, rispettivamente) devono essere presentati entro il 15 marzo 2022.
ISTRUZIONE E RICERCA: I FONDI PER LA SCUOLA E L’EDUCAZIONE DELLA PRIMA INFANZIA
I bandi del Ministero dell’Istruzione appena chiusi hanno ripartito i primi 5,2 miliardi della missione 4 – Istruzione e ricerca, fondi destinati alla costruzione di asili nido, scuole per l’infanzia, scuole innovative, mense e palestre. Alla Basilicata sono stati assegnati circa 195 milioni, così suddivisi: 21,3 milioni per le scuole innovative; 96,3 milioni per la costruzione di asili nido; 11,8 milioni per le scuole d’infanzia; 15,7 milioni per le mense scolastiche; 43,6 milioni per le palestre; 6,3 milioni per la messa in sicurezza.
INCLUSIONE E COESIONE: PROGRAMMA GOL, GARANZIA DI OCCUPABILITÀ DEI LAVORATORI
La Componente 1 della Missione 5 è la sezione del PNRR dedicata alle politiche del lavoro. In quest’ambito, alla Basilicata sono assegnati 9,7 milioni di euro nell’ambito del programma GOL (Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori), cui si aggiungono ulteriori 715.000 euro dal Fondo per il potenziamento delle competenze e la riqualificazione professionale. Nel corso del 2022, in Basilicata, il programma GOL coinvolgerà quasi 6.600 lavoratori e lavoratrici in percorsi di reinserimento, aggiornamento delle competenze (comprese quelle digitali), riqualificazione, inclusione in presenza di bisogni complessi, ricollocazione collettiva.
SALUTE: I FONDI PER LA SANITÀ TERRITORIALE
Le risorse per la salute arrivano dalla Missione 6 del PNRR. Secondo lo schema di decreto del riparto regionale dei fondi relativi al PNRR e al Piano complementare del Ministero della Salute, alla Basilicata spettano circa 92,4 milioni di euro per potenziare il sistema sanitario regionale. Di questi, quasi un terzo andrà al rafforzamento delle prestazioni erogate sul territorio grazie a un forte incremento dell’assistenza domiciliare e al potenziamento o creazione di strutture territoriali quali le Case della Comunità e gli Ospedali di Comunità. Il riparto regionale prevede la creazione, in Basilicata, di 17 Case della Comunità (finanziate con oltre 25 milioni di euro) e 5 Ospedali di Comunità (oltre 11 milioni di euro). È inoltre prevista la creazione di 6 Centrali Operative Territoriali (CoT) che miglioreranno i servizi domiciliari (che comprenderanno telemedicina, domotica, digitalizzazione) e li coordineranno con gli altri servizi sanitari e gli ospedali. Per questi il PNRR finanzierà la modernizzazione del parco tecnologico e digitale.
La Regione ha annunciato che, delle 17 case della comunità previste sul territorio, 11 saranno realizzate nella provincia di Potenza e 6 in quella di Matera; dei cinque ospedali di comunità, tre in provincia di Potenza e due in provincia di Matera, finanziati con oltre 11 milioni di euro. Sono inoltre previste 6 COT, finanziate con oltre 1 milione di euro.
I Piani operativi regionali e relativi action plan sono stati perfezionati a fine febbraio, mentre l’assegnazione definitiva delle risorse è condizionata alla sottoscrizione del Contratto Istituzionale di Sviluppo da parte del Ministero della Salute e delle Regioni entro e non oltre il 31 maggio 2022.