MATERA, “LUCI DELLA CITTÀ”

Sebbene questi siano tempi in cui i costi energetici sono aumentati in maniera vistosa e sarebbe opportuno che anche il consumo elettrico per l’illuminazione publica venisse gestito con più parsimonia evitando di lasciare i lampioni accesi durante il giorno, Cronache TV ha colto l’occasione per seguire l’ideale tracciato delle luci dei lampioni lasciati sbadatamente accesi per scoprire alcuni dei luoghi più belli della città dei Sassi.
Ed eccola piazzetta del Sedile, scorgiamo le massicce mura di fortificazione della città medievale inglobate nei palazzi sette-ottocenteschi. Edifici che dall’epoca barocca riportano fino ai nostri giorni esempi di pregevoli architetture e di edifici di intramontabile stile.
I faretti bianchi poi quasi ci invitano a seguirli lungo le antiche mura di via Duomo, svelando la pregevole facciata barocca di palazzo Santoro e proseguendo finché sotto il portico un altro lampione ci indica la strada e sembra una lanterna.
Ed ecco che appare il Duomo di Matera i cui tufi risplendono sotto la luce del sole ma subito Un’altra luce ci indica un serie di vicoli che portano verso su verso l’antica Civita.
C’è tempo ancora per un ultimo lampione che attira il nostro sguardo come per farlo soffermare su uno dei panorami più suggestivi e ricchi di storia della città di Matera. È il Sasso barisano, alle spalle la millenaria Murgia ma ancora nelle vicinanze una luce che brilla di giorno quasi dimenticando che Matera è la città delle stelle.