POTENZA GROVIERA: LE BUCHE CON LA CITTÀ INTORNO, DAL CENTRO ALLA PERIFERIA, C’È CARENZA DI ASFALTO
Strade malconce tra fossi, rattoppi, marciapiedi impraticabili e automobilisti vittime dei crateri
C’erano una volta le strade fatte bene. O forse non è mai stato così e la retorica sulla manutenzione stradale fatta a dovere è solo un qualcosa di mitologico che si racconta in campagna elettorale e poi mai più, con la realtà che si mostra in tutti i suoi limiti.
È uno degli atavici problemi del capoluogo lucano. E così, dal centro alla periferia di Potenza, cambia lo scenario ma non la condizione impercorribile delle strade: manto stradale dissestato, buche che diventano crateri e toppe che si sgretolano.
Benvenuti a Potenza, in cui l’elenco delle strade deteriorate, è assai lungo. Il maltempo e i vari cantieri aperti, poi, delle ultime settimane ha lasciato grossi strascichi sul manto stradale, fino a creare notevoli disagi alla circolazione, rimettendo a nudo tutte le problematiche legate alla manutenzione stradale del territorio.
Anche in quelle strade che erano state rifatte in tempi relativamente recenti, le buche che si sono formate nell’asfalto, non riparate o – tutt’al più – rattoppate con riparazioni estemporanee, con asfalto a freddo, pare non siano adeguate per migliorare le condizioni dell’asfalto anzi, delineano l’immagine di un Comune che, senza bilancio, si è affidato a interventi low-cost discutibili. La situazione della viabilità urbana della città è sotto gli occhi di tutti, smentendo coi fatti la propaganda di questa amministrazione comunale.
Questa problematica risulta ancor più evidente se si considerano le continue segnalazioni da parte dei cittadini che risiedono nei quartieri di Poggio tre galli, Verderuolo, Gallitello, per citarne qualcuno. E non migliora di certo la situazione transitando nelle aree periferiche e nelle contrade. Non è solo un evidente fallimento delle dichiarazioni d’intenti di un’Amministrazione che annunciava un «completo ripristino della viabilità urbana in sicurezza», ma rappresenta, innanzitutto, un grave rischio per la circolazione.
Il problema non riguarda, però, soltanto le strade: marciapiedi dissestati ed impraticabili, in altri casi non ci sono proprio e i pedoni devono camminare in mezzo alla strada. Talvolta in zone d’ombra, in cui i lampioni sono spenti nella notte, rendendo complicato lo spostamento in città anche per i pedoni. È diventata una sfida impervia, insomma, tanto per i pedoni quanto per i motocilisti e gli automobilisti, ormai costretti a fare lo slalom tra le buche di questa città.
A onor del vero, che le arterie cittadine non godano di ottima salute in modo tanto evidente, l’assessore alla Viabilità, Massimiliano Di Noia, ha informato gli automobilisti eventualmente coinvolti in incidenti stradali che si verifichino su tutto il territorio comunale, che «l’Amministrazione ha affidato in concessione il servizio di ripristino delle condizioni di sicurezza a seguito di sinistri stradali lungo le strade di competenza del Comune di Potenza».
«Il servizio, necessario per ripristinare la percorribilità dei tratti di strada interessati da sinistri, non include – spiega il neo assessore comunale Di Noia – il servizio di trasporto e ricovero delle autovetture incidentate, per il quale l’automobilista potrà scegliere un operatore di propria fiducia, non essendo obbligato a servirsi di operatori giunti a seguito, o in concomitanza, alla squadra di pronto intervento ».
Ebbene, prima di mettersi alla guida sarebbe il caso che i potentini regolino il sedile, il volante, il poggiatesta e lo specchietto laterale. Poi, in marcia, bisogna andare piano per evitare la gincana.