PARCO DEL CASTELLO, DUECENTO ANNI DI VERDE
Matera, il polmone più antico della città, da sempre meta di cittadini e turisti, è inspiegabilmente chiuso
Il Parco del Castello sorge sulla collina detta del Lapillo, un’area verde e salubre, ricca di acqua sorgiva, il luogo ideale dove agli inizi del 1500 il Conte Tramontano, celebre feudatario napoletano, costruì il suo castello, ma che, sfortunatamente per lui non riuscì mai ad abitare.
Ma il vero e proprio artefice del parco del Castello fu, molti anni dopo, un altro Conte, il generale napoleonico Charles de Montigny che ne dispose appunto la realizzazione nel 1811 e sempre in quell’area nel 1936, durante il periodo mussoliniano, venne costruita una colonia elioterapica.
Nel corso degli anni però il parco cadde in disuso e solo nel 2009 per un costo di 600mila € il progetto di recupero ebbe inizio e si collegò subito a celebri nomi di architetti materani che fecero uno studio sulla particolare terra rossa che ricopre il parco, una sorta di sabbia con lapilli che consentiva il filtraggio delle acque meteoriche e così riuscirono a ripristinare il manto geologico e poterono realizzare un prato gradonato panoramico dove è possibile sdraiarsi per fare dei bagni di sole.
Da più di qualche giorno però inspiegabilmente il parco del Castello è chiuso, tutti gli accessi, compreso quello principale, sono infatti bloccati con lucchetti o inferriate e ciò è un vero peccato visto che con l’aria tiepida di primavera che ha anche riempito di colori i giardini del parco, più di qualche cittadino e perfino i primi turisti hanno cercato di approfittare del sole per una passeggiata nel verde e per ammirare da vicino il grande Castello Tramontano, ma purtroppo hanno dovuto rinunciare all’una e l’altra cosa e sconsolati dopo una fotografia a distanza sono andati via.
Una notizia positiva invece è che il Comune di Matera ha predisposto un avviso pubblico per la presentazione di proposte e di un progetto di fattibilità per il restauro e la valorizzazione di parchi e giardini storici da finanziare nell’ambito del PNRR. Protagonista assoluto sarà dunque il parco del Castello dove grazie allo stanziamento di una somma di circa 2mln di €, oltre alla ristrutturazione del castello, sarà possibile dotare il parco di un favoloso giardino botanico unico in Europa.
Il progetto dunque se realizzato consentirà davvero di arricchire ancora di più questo polmone verde della città dei Sassi, di poter finalmente rendere fruibile e visitabile anche il Castello Tramontano e soprattutto consentirà a tutti di poter riprendere le loro sane passeggiate nel verde del parco arrivando fino alla piccola terrazza dalla quale il Conte Montigny respirando aria pura ammirava il suggestivo panorama dei Sassi.
