STRADA NERICO: “MANCANO LE SEGNALETICHE”
«Arteria sottoutilizzata dalla Basentana, dalle aree industriali di Balvano e Baragiano, come verso il CROB di Rionero»
Quotidianamente sono tantissimi i lucani che si spostano per lavoro, necessità familiari, cure sanitarie, utilizzando le arterie lucane. Tra disagi, lavori e strade non sempre “confortevoli”.
C’è però un’altra questione che crea disagi, la mancata segnaletica di alcune strade.
Proprio su questo punto un cittadino lucano scrive al Responsabile della viabilità Basilicata e all’Assessore alla viabilità e alle infrastrutture Merra, segnalando la “scarsa segnaletica stradale nella Basilicata Nord Occidentale”, in riferimento alla Nerico-Muro Lucano.
«Sono un cittadino lucano che per lavoro è costretto a viaggiare ogni giorno e quindi a fruire della rete viaria lucana. Scrivo questa missiva che potrebbe essere la voce di tanti altri utenti della strada.
Da qualche anno la Basilicata nord occidentale gode di una importantissima arteria che se opportunamente segnalata agevolerebbe gli spostamenti e diluirebbe il traffico della Basentana e della Potenza-Melfi, si tratta della strada a scorrimento veloce Nerico-Muro Lucano.
L’importante nuova arteria è sottoutilizzata in quanto sulla strada statale Basentana non vi è alcuna segnaletica che ne indichi l’esistenza –sottolinea l’utente- Lo svincolo per Balvano in ambo le direzioni, Potenza e Salerno, non indica l’uscita per Muro Lucano e per le aree industriali di Balvano e Baragiano ma soprattutto non indica agli automobilisti l’opportunità che la nuova arteria fornisce di collegarsi rapidamente all’Ofantina, a Rionero in Vulture (dove molti cittadini lucani e campani, si recano per le cure presso l’Istituto Regionale dei tumori), ad Atella, Calitri, S. Fele, Ruvo, Rapone fino alla A14.
Nel tratto della Nerico-Muro Lucano, poi, allo svincolo per Rapone non vi è alcuna indicazione per Rionero in Vulture, Atella, S. Fele, e gli automobilisti, anche quelli del posto, ne ignorano il beneficio allungando le distanze o cercando alternative meno agevoli e sicure».
Punti nevralgici quindi, dove evidentemente la segnaletica sarebbe utile non solo a snellire il traffico sulle altre arterie, ma anche a dimezzare i tempi di percorrenza, e quindi anche le spese di viaggio di chi, quotidianamente deve viaggiare.
«Analogo discorso vale per gli automobilisti che lasciano la A14 e diretti verso la Basilicata non trovano alcuna segnaletica della Nerico-Muro Lucano –prosegue questo cittadino- Tale mancanza persiste lungo la Foggia-Potenza allo svincolo per l’Ofantina dove gli chi viaggia ignora la possibilità di raggiungere i comuni del Marmo-Platano-Melandro, le Aree industriali di Baragiano e Balvano e la comoda bretella per la Basentana– si avvia a concludere l’automobilista lucano- Come è noto la nostra regione ha poche arterie principali e la viabilità interna, a causa dell’orografia del territorio, è molto complessa e spesso poco agevole. I necessari lavori che stanno interessando la Potenza-Melfi e la Basentana, infine, complicano la viabilità allungando i tempi di percorrenza».