ASP, DISTRIBUTORI AUTOMATICI: DOPO IL COVID ARRIVA LO SCONTO
Il Dg Stopazzolo accoglie la richiesta delle ditte
Hanno chiesto uno “sconto” ed anche se non dell’entità desiderata, comunque l’Azienda sanitaria locale di Potenza (Asp) l’ha concesso, ma con “ultimatum” annesso: le ditte affidatarie dovranno procedere al versamento dei canoni semestrali arretrati non versati entro e non oltre una settimana, altrimenti verrà attivato il recupero delle somme per vie legali.
L’appalto in questione, è quello relativo al servizio di distribuzione automatica di alimenti e bevande presso le strutture principali di competenza dell’Asp.
Tra queste, a titolo esemplificativo, la sede amministrativa di via Ciccotti a Potenza, la Centrale operativa del 118 o, ancora, il Polo Sanitario, sempre nel capoluogo, in via della Fisica. Due i lotti di gara e 2 le ditte affidatarie: per le strutture di Potenza, la Sigma Srl, mentre per quelle ubicate in provincia, Lucania Falcone Vending Srl.
Questi, i due operatori economici che hanno provveduto ad installare i distributori automatici presso le sedi Asp nel periodo agostosettembre 2020.
L’epidemia sanitaria collegata alla diffusione del Covid- 19 ha, però, inferto, come segnalato dalle due ditte, un colpo fatale ai rispettivi profitti. Per la precisione, la Sigma Srl si è aggiudicata il lotto offrendo 33mila e 600 euro annui, mentre la Lucania Falcone Vending Srl, 20mila e 350 euro.
La prima, aveva chiesto un abbattimento del canone annuo offerto in gara del 93%, mentre la seconda del 92%. Il Direttore generale dell’Asp, Giampaolo Stopazzolo, per verificare la fondatezza delle richieste, ha fatto incrociare i bilanci ricevuti con le verifiche effettuate sui report degli incassi inoltrati automaticamente dai distributori all’Agenzia delle Entrate.
I conti, seppur negativi, tornavano. Unico problema, la rilevanta percentuale di abbattimento a cui puntavano i 2 operatori economici.
Premesso che la pandemia da Covid-19 ha indotto l’Asp, «a partire dal Marzo 2020», ad una modifica delle attività espletate in alcuni plessi e strutture nei quali sono stati installati i distributori automatici, e ciò, ha primariamente comportato la «drastica riduzione degli accessi degli utenti alle strutture» e considerato che, per il Codice degli Appalti, «il verificarsi di fatti non riconducibili al concessionario che incidono sull’equilibrio del piano economico finanziario può comportare la sua revisione da attuare mediante la rideterminazione delle condizioni di equilibrio», sconto concesso: per entrambe in misura pari al 20%.