L’INCOMPIUTA “CASA DEL CINEMA” A MATERA: UNA ASPETTATIVA TRA DEGRADO E ABBANDONO
Annunciata dall’amministrazione come «luogo di aggregazione e rilancio del settore» non è ancora stata aperta
MATERA. Lo scorso anno il Sindaco Bennardi, annunciò l’istituzione della “Casa del cinema”, da istituire nello storico edificio realizzato in stile architettonico anni ’30 lungo Via Lucana.
Il progetto, secondo quanto dichiarato dall’Amministrazione materana, avrebbe favorito lo «Sviluppo delle attività del settore cinematografico », e sarebbe stato anche «La sede materana della Lucana Film Commission e dell’Ufficio cinema del comune».
La Casa del cinema, inoltre, sempre stando alle dichiarazioni del Sindaco, oltre a «Rientrare tra gli obiettivi del piano strategico dell’Amministrazione», avrebbe dovuto anche «Trasformare il capitale storico culturale identitario della città in investimento duraturo per stabilizzare nel lungo periodo le produzioni cinematografiche, determinando la crescita delle professionalità espresse dal territorio, dell’occupazione specializzata nell’alta tecnologia e delle potenzialità educative e formative della cultura visuale».
Tutti obiettivi ben accolti dagli operatori materani del settore cinematografico che sin da quelle dichiarazioni iniziarono il conto alla rovescia per poter usufruire di questo nuovo “Hub del cinema multifocale e multifunzionale”.
Per non parlare poi, come precisato dallo stesso Sindaco Bennardi dei benefici che la Casa del cinema avrebbe comportato a seguito della «Mobilitazione di capitali e apporti culturali correlati al territorio con ricadute dirette, indirette e indotte».
Un altro elemento poi che ha lasciato sperare nella repentina apertura della Casa del cinema è stato il recente provvedimento siglato dal Dirigente comunale di settore, che ha dichiarato che «Per rendere immediatamente fruibili e funzionali gli spazi dell’area cinema si è reso necessario provvedere con sollecitudine all’acquisto di appositi arredi ».
Si è infatti appreso dai documenti amministrativi che con una spesa di 50mila € il Comune ha già provveduto ad arredare in parte la Casa del Cinema. Ma al di là delle predette intenzioni del Comune e dei primi allestimenti d’arredo e i diversi fondi già spesi il grande progetto resta ancora su carta.
Cronache Lucane, ha potuto appurare con una inchiesta fotografica che l’edificio storico della Casa del Cinema resta ancora chiuso, che gli esterni dell’immobile necessitano quanto meno di una ritoccata e che la zona circostante l’edificio e il cortiletto interno sono trascurati e presentano già i primi accumuli di sporcizie varie.
Le aspettative sorte su questo mega progetto vengono così smorzate dinanzi allo stato in cui veraa la sede prescelta. Eppure era stato mostrato sin da subito grande interesse per l’apertura di questo centro operativo della cinematografia, anche dalle tante associazioni materane legate al cinema e al suo indotto.
E questo perché la Casa del cinema si presentava, come detto dal Comune, «quale luogo di aggregazione di tutte le culture cinematografiche e spazio di coworking, sala per mostre e spazi per le associazioni culturali cinematografiche».
Ma ad oggi la pellicola resta ferma nella macchina da presa… per proiettrala sul grande schermo affinchè il grande pubbllico ne goda serve ancora tempo.
Ma quanto ci vorrà ancora? Andrebbe sollecitata l’amministrazione in questo senso, tenendo anche bene a mente che tra pochi giorni tutte le forze politiche materane si confronteranno sull’approvazione in Consiglio Comunale del Documento unico di programmazione e visto che quest’ultimo alla voce “Cultura eventi e spettacoli” parla proprio della Casa del Cinema quale migliore occasione per prendere impegni seri e dare risposte certe.