ELENA VIGILANTE: IL FASCISMO E IL GOVERNO DEL “LOCALE” – PARTITO E ISTITUZIONI IN BASILICATA. 1921 – 1940
Il tempo che stiamo vivendo e che dovremo vivere ci chiede comportamenti da rinnovare e da ricercare insieme
EVENTO
L’AUTRICE ELENA VIGILANTE
Buon giorno a tutti voi.
Da lunedì 4 aprile ricominciamo i nostri incontri del confronto e delle riflessioni.
Il tempo che stiamo vivendo e che dovremo vivere ci chiede comportamenti da rinnovare e da ricercare insieme.
Una cosa è certa.
C’è una nuova presenza da testimoniare e la storia ci consegnerà qualche dritta.
A ognuno la sua parte da vivere con ogni passione e dedizione possibile.
Ricominciamo in un luogo nuovo e accogliente dove c’è tanta storia e tanto da apprendere- Il Polo bibliotecario in Via don Minzoni di fronte al Principe di Piemonte.
Lì presenteremo il nuovo libro di Elena Vigilante “l fascismo e il governo del locale – Partito e istituzioni in Basilicata. 1921 – 1940, il MUlino 2021.
Mi farete felice se decideste di partecipare.
Un caro saluto
Paolo Albano
ELENA VIGILANTE
Il fascismo e il governo del “locale”
Partito e istituzioni in Basilicata. 1921 – 1940
Sin dall’inizio il fascismo si scagliò con forza contro l’«atomismo» della società liberale e la conflittualità tra le classi che la caratterizzava.
Tra i suoi obiettivi ci fu dunque subito quello di aggregare la litigiosissima borghesia e di risolvere nella potenza dello Stato i contrasti tra capitale e lavoro.
Lungo il ventennio, nel discorso pubblico del regime si consolidò la rappresentazione di una società pacificata in nome della grandezza nazionale.
A partire da un angolo visuale rovesciato (quello di una realtà estremamente periferica), il volume si domanda se e come quel progetto fascista sia stato realizzato.
La ricostruzione dei lineamenti e delle dinamiche del regime in una delle più remote periferie italiane com’era quella lucana, caratterizzata da poteri economici, politici e culturali «deboli» (e perciò certo anche più facilmente permeabili), permette di guardare all’Italia fascista «dal basso», nella prospettiva del rapporto tra centro e periferia.
Come in una radiografia penetrante, che mostri da vicino le viscere più nascoste del regime.
Elena Vigilante è dottore di ricerca in Storia dell’Europa moderna e contemporanea e archivista libero professionista. Autrice di monografie, saggi e voci biografiche, per il Mulino ha pubblicato «L’Opera nazionale dopolavoro. Tempo libero dei lavoratori, assistenza e regime fascista» (2014).
Premio di Saggistica storica lucana al Premio Letterario Basilicata 2021
P.S.
La pandemia non è passata. Per questo resta l’impegno di indossare la mascherina FP2. Grazie
LA PANDEMIA DA CORONAVIRUS NON FINISCE MAI CON UN DECRETO‼️
?#Covid19
✅ La situazione in #Italia ??
al #31marzo2022
✳️ Positività 15%
❇️ Attuali positivi 1.277.044
Incremento -5.772
♻️ Dimessi/Guariti 13.205.927
Incremento 79.977
? Deceduti 159.383
Incremento 159
?Totale casi 14.642.354
Incremento 73.195
#sapevatelo2022
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