AD ACERENZA IL RELIQUIARIO CON “SANTA CROCE”
Un evento eccezionale: la croce di cristallo e argento fu donata dalla Contessa Maria Balsa; qui il calendario eventi
Accogliendo il suggerimento del Documento preparatorio del Sinodo 2021-2023 che al n. 2 pone l’accento sulla «memoria di come lo Spirito ha guidato il cammino della Chiesa nella storia», l’Arcivescovo di Acerenza, Mons. Francesco Sirufo, il Museo diocesano di Acerenza, il Capitolo Cattedrale di Acerenza e la Segreteria del Sinodo diocesano, inseriscono all’interno delle manifestazioni di carattere culturale del percorso sinodale l’evento espositivo eccezionale della STAUROTECA DI CRISTALLO del Capitolo Cattedrale di Acerenza, per il periodo 05-30 aprile 2022, presso il Museo diocesano di Acerenza (Cappella di San Vincenzo Ferrer).
L’esposizione della Stauroteca di cristallo, contenente la reliquia della Santa Croce, costituisce un evento eccezionale per far conoscere il prezioso artefatto (artistico e spirituale) a quanti, durante il periodo dell’ostensione, vorranno prendere parte al calendario del programma disposto.
Attraverso il calendario degli eventi organizzati per l’occasione, si intende accendere i riflettori sulla presenza del prestigioso e raro reliquiario ad Acerenza per sviluppare un movimento religioso e spirituale di quanti, in futuro, vorranno recarvisi per venerare la prodigiosa reliquia.
La Croce è formata da 12 grani in cristallo di rocca e argento vermeil più il cristallo rettangolare che racchiude la reliquia, mentre il piede sembra pervenire da un altra opera, forse un calice o una pisside.
La Croce fu donata alla cattedrale dalla contessa Maria Balsa, e 4 dischetti smaltati formano il nodo della croce con emblemi che ricordano la parentela tra la donatrice e gli Orsini di Gravina.
All’incrocio dei bracci vi è la teca rettangolare che ospita la preziosissima reliquia della Santa Croce, sigillata sul retro con lo stemma del Card. Michele Saraceno Arcivescovo
di Acerenza dal 1531 al 1556.
La scelta del cristallo di rocca deriva dai significati simbolici che venivano attribuiti a questo materiale di così assoluta purezza e trasparenza, degno di accogliere reliquie così rare e preziose. Quasi certamente la contessa Maria Balsa affidò alle mani di esperti orafi veneziani attivi a Napoli negli anni venti del Millecinquecento la creazione di questo splendido reliquario.
Il programma degli eventi correlati è il seguente:
05 aprile ESPOSIZIONE DELLA STAUROTECA
MUSEO DIOCESANO – CAPPELLA DI SAN VINCENZO
08 aprile STABAT MATER
PRESENTAZIONE DELL’OPERA MUSICALE CONTEMPORANEA
a cura dell’Accademia ducale di Pietragalla – Centro Studi musicale
10 aprile MESSAGGIO DI PASQUA
S.E. MONS. FRANCESCO SIRUFO PARLA ALL’ARCIDIOCESI DI ACERENZA
13 aprile STATIO COMUNITÀ PARROCCHIALI DELL’ARCIDIOCESI DI ACERENZA
22 aprile CONCERTO-MEDITAZIONE
La passione di Cristo nella tradizione popolare
a cura di CORALE POLIFONICA “ACERENZA CITTÀ CATTEDRALE”
diretta dal Maestro Carmine Lavinia
23 aprile LA STAUROTECA: UN PERCORSO FORMATIVO DIGITALE
a cura dell’Ufficio Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi di Acerenza
24/25 aprile LETTURA PASSIONE DI SAN MARCO
a cura del Museo Diocesano di Acerenza
30 aprile REPOSIZIONE DELLA RELIQUIA
Tutti gli eventi potranno essere seguiti sul canale Facebook del Museo Diocesano di Acerenza e sulle pagine e sito ufficiale dell’Arcidiocesi di Acerenza.
Sarà possibile visitare il prezioso artefatto tutti i giorni nei seguenti orari: ore 10,00 – 12,00 e ore 16,00 – 20,00.