PREVENZIONE, “CON TUTTO IL MIO CUORE”
Visiste gratuite, firmato Protocollo tra San Carlo, Caritas e Lions
Visite gratuite per la prevenzione cardiologica anche pediatrica e, prossimamente, altri appuntamenti dedicati alle patologie metaboliche, tramite i quali scoprire o prevenire problemi di salute più severi; gli ambulatori saranno a cura dei medici cardiologi (e non solo) dell’Azienda ospedaliera San Carlo di Potenza. Questo il fulcro della iniziativa “Contutto il mio cuore”, presentata questa mattina nel Centro di Aggregazione e accompagnamento alla Famiglia “A Casa di Leo” della Caritas Diocesana di Potenza, Muro Lucano, Marsico Nuovo, promossa in collaborazione con i Lions Club Potenza Duomo, presieduto da Laura Mongiello, Potenza Pretoria, presieduto da Patrizia Baccari e Potenza Host, presieduto da Nico Grande.
Al termine dell’incontro, è stato firmato un protocollo d’intesa tra Ospedale San Carlo, Lions e Caritas Diocesana. «Ci occupiamo dei cuori a 360 gradi – ha spiegato la responsabile della Promozione Caritas, Marina Buoncristiano – abbiamo coltivato il cuore e l’anima delle persone con degli eventi culturali, adesso proviamo a guardare al cuore da un punto di vista della salute. Sappiamo bene che le persone in difficoltà, rinunciano, in primis, alla cura. Abbiamo quindi pensato di dedicare questa giornata, che sarà una delle tante, a chi non può permettersi di accedere
rapidamente a visite mediche. Questa iniziativa rimette al centro l’uomo nella sua totalità. Già stamattina sono state eseguite 87 visite prenotate, di cui dieci pediatriche. Non sarà l’unica giornata dedicata alla prevenzione, ne seguiranno altre». La presidente del Lions Club Potenza Duomo, Laura Mongiello, invece, ha sottolineato l’importanza di «ascoltare il bisogno che arriva dal territorio e tradurlo in azione concreta». Il direttore generale dell’Azienda ospedaliera San Carlo, Giuseppe Spera, ha confermato la necessità «di moltiplicare le occasioni che permettono un incontro tra cittadini e servizio sanitario, per superare le ingiustificate diffidenze, provocate dalla pandemia. Le associazioni che operano sul territorio possono farsi braccio di questa sanità che vuole raggiungere i cittadini quanto più vicino possibile alla loro residenza». I professionisti medici hanno rimarcato l’importanza di rendere partecipe la popolazione rispetto a quanto viene fatto quotidianamente: «Per noi è fondamentale tornare a incontrare le persone nei territori, per prevenire le malattie. Invertire la rotta è possibile solo con manifestazioni come questa». L’Assessore regionale alla Salute, Francesco Fanelli, infine, ha ringraziato il personale sanitario «che si è messo a disposizione gratuitamente, fuori dall’orario di lavoro, rimarcando il valore dell’evento odierno, soprattutto per il periodo delicato in cui si colloca».