IL PUMS NON FERMA LE AUTO SUI MARCIAPIEDI

Il successo riscosso da Camminiamo la città, l’iniziativa organizzata dall’amministrazione comunale di Matera e consistente nel rendere la domenica mattina le strade del centro urbano libere dalle autovetture e a piena disposizione dei pedoni e dei ciclisti, ha fatto riscoprire a molti materani non solo le sane abitudini di passeggiare ma ha cominciato anche ad abituare l’occhio all’assenza di auto inopportunamente e selvaggiamente parcheggiate.
È stato così spontaneo per Cronache TV verificare quello che in una giornata normale accade all’interno dei rioni Sassi dove più che in ogni altro luogo della città dovrebbe essere garantita l’assoluta assenza di autovetture.
Ebbene, a dispetto di un traffico veicolare senz’altro moderato, all’interno dei rioni Sassi ciò che invece predomina è l’abitudine di parcheggiare le autovetture sui marciapiedi costringendo dunque i pedoni a camminare al centro della strada. Le stesse indicazioni della segnaletica stradale dei Sassi prevedono l’ininterrotto divieto di sosta anche in considerazione della larghezza ridotta della carreggiata storica, e ciò rende ancora più incomprensibile la possibilità concessa di parcheggiare sui marciapiedi.
Inutile dire poi che se gli effetti benefici di una città più sostenibile con meno auto valgono per il centro urbano, a maggior ragione e soprattutto in vista della nuova stagione turistica ci sarebbe più sicurezza se i marciapiedi dei Sassi venissero utilizzati dai pedoni anziché dalle autovetture. Senza trascurare che l’amministrazione materana si è dotata da un anno di un Regolamento urbanistico e da poco più di un mese anche del PUMS, il Piano urbanistico per la mobilità sostenibile. Documenti questi che entrambi impongono di tenere in dovuta considerazione gli spazi riservati ai pedoni. Soprattutto il Pums che il Sindaco Bennardi ha definito: -Una rivoluzione sostenibile per la mobilità urbana per i prossimi 10 anni-, deve garantire una mobilità sostenibile che, sempre come ha detto Bennardi, -Punta progressivamente a scoraggiare l’uso delle auto almeno nel centro storico per favorire una maggiore graduale pedonalizzazione dell’area-
Anche la vice Sindaca e Assessora all’urbanistica Nicoletti definendo il PUMS un piano visionario ha aggiunto che l’amministrazione -Metterà in campo azioni orientate a migliorare l’efficacia e l’efficienza del sistema della mobilità e la sua integrazione con l’assetto e gli sviluppi urbanistici e territoriali- Il proponimento è certamente encomiabile, gli strumenti tecnici, normativi e regolamentari ci sono tutti, l’unica cosa a questo punto paradossale e davvero poco conciliabile con tutto ciò sono le file di auto parcheggiate sui marciapiedi dei sassi