MATERA, RITOCCHI URBANI PER LE FESTIVITÀ

Le festività pasquali degli ultimi due anni, a causa della pandemia da Covid 19, le abbiamo trascorse in totale lockdown, tutti chiusi in casa e con le strade e le piazze della città paurosamente vuote, silenziose quasi spettrali.
Ma finalmente quest’anno a Matera si fa sul serio. Le piazze infatti tornano a riempirsi, la gente sta riprendendo a viaggiare e tutti gli operatori di settore sono pronti ad accogliere per le festività pasquali il grande turismo, quello che ha caratterizzato la città dei Sassi nell’ultimo decennio.
E proprio in previsione delle ritorno alla vera vita economica e sociale tipica di Matera nei periodi di festività, Cronache Lucane ha fatto un giro per le strade cittadine dove si è potuto constatare che c’è un grandissimo fervore di attività sia da parte dei cittadini privati che dell’Amministrazione comunale.
Siamo partiti proprio da piazzetta Pascoli dove sono in corso i lavori di rifinitura per mettere a punto gli ultimi dettagli dei recuperi della zona storica sottostante e dove i primi turisti cominciano già ad affacciarsi e tra una veduta e l’altra danno anche un’occhiata alle ultime operazioni degli operai che stanno ultimando in tempo per Pasqua i lavori di recupero nelle grotte ipogee dei Sassi.
Ma se i lavori di rifinitura di piazzetta Pascoli procedono speditamente, anche le ex-dimore nobiliari di via delle Beccherie cominciano a svelare dopo i lavori di restyling tutto il loro splendore neoclassico, e così si smontano le impalcature scoprendo i pregevoli lavori di restauro e di recupero per la gioia dei proprietari e dei visitatori che potranno ammirarli in tutta la loro bellezza.
Anche in piazza Vittorio Veneto vicino la fontana ferdinandea si lavora di buona lena per sistemare nel modo più appropriato i dissuasori per il traffico automobilistico e per consentire a tutti soprattutto ai disabili di poter raggiungere in maniera molto agevole la piazza principale della città.
Altrettanto utile è il lavoro che le maestranze del Comune stanno svolgendo tra piazzetta del Sedile e salita Duomo dove si stanno ripulendo dal terriccio accomunato le griglie di filtraggio delle acque piovane proprio per scongiurare che un’eventuale pioggerella Pasquale rovini il weekend con pozzanghere e scivoloni.
Di certo palazzo Santoro, uno degli edifici seicenteschi più belli di Matera, non sarà pronto per le vacanze pasquali ma senz’altro anche qui si sta lavorando assiduamente per fare in modo che questa pregevole testimonianza architettonica di antico splendore venga più presto ripristinata alle visite e possa essere ammirata da tutti. Ma mentre noi eravamo con il naso all’insù, indugiando sulle bellezze degli antichi palazzi di Matera, i primi gruppi di visitatori sono già arrivati in città, desiderosi di ammirare i panorami dei Sassi e di scattare qualche foto ricordo da condividere con gli amici.