AttualitàBasilicata

ACERENZA, SPORTELLO ASSISTENZA E FONDI PNRR

Scattone: «Previsti incentivi per le nuove attività o per chi trasferisce la residenza nel nostro comune»

Il Comune di Acerenza lavora sui bandi Pnrr, i finanziamenti e le attività finalizzate all’incremento demografico e unitamente ad una crescita del tessuto economico locale.

Su questi presupposti si basa il lavoro dell’Amministrazione che rende noto: «La Regione Basilicata, attraverso il Pnrr, risulta beneficiaria di un ingente pacchetto di aiuti finanziari che necessitano di progettualità pubbliche e attenzioni dei privati, in grado di raccogliere la sfida dei finanziamenti e delle opportunità che saranno messe a bando nei prossimi mesi o settimane. Per questi motivi, l’Amministrazione Comunale di Acerenza, con il patrocinio e a titolo meramente gratuito, ha attivato lo sportello telematico di assistenza ai cittadini e alle imprese che vogliono costituire o sviluppare un’attività utilizzando i fondi Pnrr o altri aiuti di Stato. Lo sportello è a disposizione anche dei liberi professionisti che hanno bisogno di supporto nella gestione delle loro pratiche. Ricordiamo che il Pnrr è una grande opportunità per tutti».

A latere dei lavori presso la casa Comunale il Sindaco ci spiega: «Due bandi sono collegati al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, del settembre 2021; Acerenza ha usufruito di una ingente somma sul triennio 2021/2022/2023 da poter assegnare a nuove attività o nuove residenze. L’obiettivo principale di questo finanziamento è stimolare chi vive ad Acerenza, con l’apertura di nuove attività commerciali, artigianali o agricole, mentre per chi non risiede nel nostro borgo, trasferire sul territorio comunale la residenza e il proprio nucleo familiare, permettendo in tal modo di ricevere un contributo che consentirà di ristrutturare o acquistare un immobile in loco».

In particolare, «la Giunta ha approvato due schemi di bando -prosegue il Sindaco- uno che va nella direzione di finanziare le nuove attività commerciali, artigianali o agricole, con un contributo di circa 8.166 euro per le nuove aperture e per le nuove residenze, e un contributo di 5000 euro, per un totale per la prima annualità di 59mila euro.

Ovviamente lo stesso importo sarà ripetuto e messo al bando nell’annualità in corso e nella prossima, 2023, per un totale complessivo di 177mila euro. L’auspicio è che vi siano nuove attività che possano generarsi sul nostro territorio comunale, ma al contempo anche che nuove famiglie possano rientrare ad Acerenza con l’Acquisizione della residenza e con la possibilità di poter vivere in un immobile da ristrutturare o da acquistare».

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