PROMESSA MANTENUTA IL POTENZA E’ SALVO
A fine gara il presidente Caiata fa sapere di non essere più disponibile
Per la salvezza matematica mancava un punto. Alla fine è arrivato contro una Juve-Stabia nell’ennesimo pareggio casalingo stagionale. Il Potenza per la prima volta nella storia del calcio cittadino potrà disputare per la quinta volta consecutiva il campionato tra i professionisti. Anche a dispetto di una stagione partita malissimo con l’esonero di due allenatori, Gallo e Trocini e che nel mese di gennaio rilegava la squadra all’ultimo posto in classifica. Poi la svolta. Il presidente Caiata da buon condottiero prendeva in mano la situazione e prometteva alla curva il salvataggio della serie C. In che modo !. Mettendo sullo scacchiere due mosse. La prima portando a Potenza dalla serie B un certo Gigi Cuppone; la seconda, affidando la squadra a Pasquale Arleo, un potentino doc ed un tecnico motivatore che in quanto a salvezze ne aveva di esperienza. Da li in poi c’è stato un crescendo di reti e di 3 punti soprattutto esterni dal “Viviani”. Il solo Cuppone più un Cargnelutti passato da difensore a bomber di razza hanno messo a segno 12 reti, portando così morale ad un gruppo praticamente abbattuto. Ora la salvezza ha dato slancio alla tifoseria che ora si aspetta di preparare un campionato edizione 2022/23 con obiettivi più tranquilli. Purtroppo senza il presidente Caiata il quale nel dopo gara in un video ha fatto sapere che: “Lui non ci sarà”.Sul fronte della gara contro le “vespe stabiesi” un pareggio tutto sommato giusto giocato un tempo per parte. Il primo con Ricci e soci padroni del campo ed artefici di un eurogoal firmato Costa Ferreira ; il secondo con i campani voler uscire dal “Viviani” con un punto. Ci sono riusciti all’84’ con una triangolazione
