SOVRAINDEBITAMETO E USURA IN BASILICATA
La crisi sociale, sanitaria ed economica dovuta al Covid, aggravata dalla guerra in atto, acuisce situazioni di povertà
“Insieme si può prevenire il sovraindebitamento e l’usura”, questo il tema dell’incontro svoltosi a Potenza presso la Sala Consiliare dell’Amministrazione Provinciale, organizzato dall’Associazione Famiglia e Sussidiarietà, con Associazione Famiglie Fuori Gioco, Adoc, Adiconsum e Federconsumatori Basilicata. Tra i relatori anche Dina Sileo, Presidente dell’Osservatorio regionale sul gioco d’azzardo.
La crisi sociale, sanitaria ed economica scaturita dal Covid, aggravata poi dalla guerra Russia-Ucraina che ha comportato una serie di aumenti su più fronti, ha accentuato ed aggravato le situazioni di povertà e di sovraindebitamento, anticamera dell’usura.
Si trova in sovraindebitamento chi, nonostante gli sforzi, non riesce più a sostenere i propri impegni economici e rimborsare finanziamenti o debiti. Le cause sono svariate, e tra queste risiede anche il gioco d’azzardo, che crea e moltiplica i debiti.
Ancora una volta il periodo pandemico è stato devastante anche sotto questo punto di vista, difatti il gioco d’azzardo, offline e online, è divenuta una piaga anche in Basilicata. Produce effetti devastanti nell’ambiente familiare e nella società. Induce a forme di dipendenza e favorisce il sovraindebitamento e l’usura dando così modo alla criminalità organizzata di radicarsi sul territorio. Molto spesso chi è al collasso finanziario, per poter continuare a giocare, si indebita ulteriormente chiedendo prestiti alle finanziarie o aprendo un conto di debito con le stesse tabaccherie, sperando in una vincita che risolva i suoi problemi economici.
Tante, troppe persone cadono nel tunnel dell’usura, senza esclusione di età, sesso o ceto sociale: giovani, adulti, e pensionati, uomini e donne: un giro d’affari di centinaia di milioni di euro all’anno in Basilicata, dove l’incidenza del gioco problematico è dell’8%, senza però contare su quello illegale che viaggia sui canali internet.