DONARE ORGANI, AD AVIGLIANO “UN SÌ IN COMUNE”
D’Andrea: «Una tematica spesso coperta da tabù; Ora i cittadini possono diventare donatori con la Carta d’Identità»
Anche ad Avigliano è possibile, per i cittadini maggiorenni, manifestare il proprio consenso o diniego alla donazione di organi e tessuti al momento del rilascio della Carta d’Identità.
“Un sì in Comune” è la campagna promossa da Anci e Centro Nazionale Trapianti in occasione della Giornata nazionale per la donazione di organi e tessuti.
«L’obiettivo – spiega Federica D’Andrea, Assessore all’inclusione sociale e sanità– è quello di sensibilizzare su una tematica spesso coperta da tabù, informando la cittadinanza sulla possibilità di manifestare la propria volontà di diventare donatore, fornendo il proprio consenso presso l’Ufficio anagrafe all’atto del rilascio o del rinnovo della Carta d’Identità. Dichiarare il proprio consenso alla donazione di organi e tessuti è un atto individuale dal forte impatto collettivo, un atto a cui giungere con la giusta dose di informazioni. La campagna – prosegue l’Assessore– si occupa anche di questo, rendere noti i tanti modi per dichiarare in vita la propria volontà alla donazione in questione e rispondere ai dubbi più frequenti che impediscono, talvolta, di giungere ad una scelta consapevole. Il dono è un atto spontaneo e disinteressato, in esso vi è un messaggio di attenzione verso l’altro da sé, la scelta di farsi prossimo attraverso azioni semplici ma importanti, come quella del “Sì” alla donazione».
La dichiarazione resa al Comune è poi registrata nel Sistema Informativo Trapianti e consultata 24 ore su 24, dai centri per i trapianti e dai medici per verificare, in caso di necessità, l’esistenza di un’espressione di volontà sulla donazione.
Dopo l’emissione del documento d’identità con l’assenso, se il cittadino decide di cancellare la dichiarazione di volontà di donazione, potrà esercitarne il diritto, recandosi in ogni momento, presso le aziende ospedaliere, le Asl, gli ambulatori dei medici di base, i Centri regionali per i trapianti o, presso il proprio Comune di residenza.
La donazione di organi e/o tessuti, resta comunque un atto gratuito, anonimo e solidale per restituire una vita piena a chi è in attesa di ricevere un trapianto, una terapia sicura e consolidata per restituire una speranza di vita a chi vive in gravi condizioni di salute.