SÌ VIAGGIARE…

Solo qualche settimana fa e con la solita fuffa con cui ormai da tre anni a questa parte sta inquinando i pozzi della discussione pubblica menando vanto e fiato su quello che più conviene, il settantenne Vito Bardi ha suonato la fanfara per il rating che la Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica italiana ha assegnato alla Basilicata sulle spese di locazione dei beni immobili, frutto di “un lavoro oculato e certosino prodotto negli anni”. Ora lasciamo stare l’insulsaggine approfittatoria con cui ha letteralmente scippato il merito al centrosinistra ed alla spending review che ha saputo realizzare proprio sui fitti passivi, ma per una sorta di provvidenziale nemesi istituzionale la stessa fondazione, solo l’altro giorno, ha sbugiardato il governatore mostrando che nel 2020 la Basilicata per indennità di missioni e trasferte ha speso un botto (66.986,43), molto di più di Toscana (2.976,69), Piemonte (3.063,40) e Puglia (6.383,45) ma anche di Marche (3.234,26), Friuli Venezia Giulia (5.731,45), Abruzzo (6.590,63), Veneto (15.598,03) e così via. Tutto questo per dire che bisogna prestar prudenza alle parole trionfali perché spesso ritornano indietro come pietre. Canta Lucio Battisti: “Con coraggio, gentilmente gentilmente, dolcemente viaggiare!”.