FESTA DELLA MADONNA BRUNA, IL GRAN RITORNO

Le campane della cattedrale di Matera suonano spiegate a festa e non solo per richiamare i fedeli alla messa domenicale ma anche per annunciare a tutti la recente lieta notizia che l’edizione 2022 della festa della Bruna dopo i due anni di interruzione per il Covid, si farà.
Una certa cautela resta d’obbligo visto che nell’annuncio ufficiale il presidente dell’associazione della Madonna Bruna, Caiella ha precisato che – Manca ancora il nulla osta definitivo da parte delle autorità competenti per consentire lo svolgimento della festa-, ma d’altra parte Caiella stesso ha confermato che:-L’organizzazione dell’evento sia dal punto di vista del programma che da quello della realizzazione dei manufatti artistici è davvero a buon punto-
E se dunque e cittadini materani recandosi oggi in cattedrale hanno un motivo in più per esultare e per venerare ancora una volta la Madonna Bruna come la regina della città dei Sassi, Cronache TV ha pensato di rendere omaggio alla Madonna Bruna andandola a trovare proprio nella sua sede tradizionale e cioè nella chiesa di San Francesco d’Assisi.
Ed eccola dunque Maria Santissima della Bruna, la scorgiamo all’interno del cancello in ferro battuto della prima cappella dove è riposta la statua realizzata negli anni ‘60. La Madonna Bruna hai in braccio il Bambino Gesù e la composizione statuaria si ispira all’affresco custodito nella cattedrale di Matera. Ma ad uno sguardo più attento ai ricami e ai pregiati decori che sono trapuntati sul vestito e sul manto sacro di Maria
come anche sul corpetto trapuntato a filo dorato e inneggianti alla purezza della Madonna, notiamo che sia la mano della Madonna stessa che quella del bambino mancano del loro bouquet di fiori
Si trattava di una bellissima opera d’arte floreale finemente cesellata in argento, che la Madonna e il Bambino Gesù impugnavano come simbolo di purezza e candida grazia.
I due preziosi ornamenti mancano perché nel 2017 qualcuno intrufolatosi nella cappelletta laterale della Chiesa di San Francesco sottrasse i due bouquet e li trafugò senza che venissero più ritrovati.
Da allora la Madonna Bruna è custodita dietro il cancelletto in ferro battuto che è ancora chiuso proprio per preservare la statua da ulteriori furti e gesti sacrileghi, ma sicuramente il comitato organizzatore della festa sta già provvedendo per dotare la Bruna di un nuovo bouquet in occasione della prossima festa.
Nel frattempo la città dei Sassi non perde occasione per esprimere la propria devozione alla Madonna Bruna e così trovata un’effige di metà ‘900 della Santa protettrice di Matera, abbiamo potuto vedere nel dettaglio come fosse il bouquet del quale la statua custodita nella chiesa di San Francesco d’Assisi era dotata prima che le venisse sottratto.
E c’è anche un altro dipinto murale della Madonna Bruna risalente al 1866. È un dipinto votivo di preghiera alla Bruna dall’azzurro velo, dalla corona aurea e con in braccio il bambino in regale gesto benedicente.
Ma il 2 luglio è atteso anche per un altro motivo che ritroviamo nella piazzetta del Carro trionfale nel rione Piccianello. Qui davvero blindatissimo, inaccessibile è custodito nella grande fabbrica, il carro trionfale della Bruna del 2022. Da indiscrezioni apprendiamo che il carro di quest’anno è già pronto e così aumenta l’entusiasmo, l’attesa cresce e gli assaltatori sono avvisati!