RIFIUTI INTERRATI, SINDACI: NON RIAPRIRE DISCARICA
Ritrovati nel barese strati di rifiuti interrati. I sindaci di Mola di Bari e Conversano contro la riapertura della discarica
Strati di rifiuti sono stati trovati interrati fuori dai lotti della discarica Martucci, nel Barese, durante le operazioni di carotaggio.
Lo rendono noto i sindaci di Mola di Bari e Conversano, Giuseppe Colonna e Giuseppe Lovascio, i quali hanno informato la Procura e ribadito l’appello alla Regione a “non riaprire le vasche di servizio e soccorso” e a “trovare un sito alternativo”. In particolare sono stati rinvenuti due strati di rifiuti, residui plastici, gomme e alluminio, di cui un primo strato spesso circa venti centimetri di rifiuti di vario genere a una profondità di 4,8 metri circa dal piano campagna, e successivamente un secondo strato di rifiuti da mezzo metro a profondità compresa tra 8,5 e 9 metri dal piano campagna.
Il ritrovamento dei rifiuti interrati è stato immediatamente comunicato alla Procura con richiesta da parte dei sindaci di “provvedere con estrema urgenza alla verifica di quanto rinvenuto, al fine di poter prevenire danni ambientali e rischi da potenziale inquinamento”. Il punto dove è stato effettuato il ritrovamento è stato indicato da Arpa Puglia nell’ambito delle attività di approfondimento a seguito del primo rinvenimento di rifiuti fuori dai lotti della discarica, circa un mese fa.
Il direttore dei lavori, il geologo Francesco Pezzati, ha quindi ordinato l’immediata sospensione dei lavori. I sindaci Colonna e Lovascio “ferma restando la necessità di procedere al prelievo alle analisi e al monitoraggio delle acque di falda dei tre pozzi individuati”, ribadiscono al governo regionale “l’assoluta necessità di non prevedere la riapertura delle vasche di servizio e soccorso così come previsto dal Piano regionale dei rifiuti individuando, attraverso il coinvolgimento degli organi competenti, un nuovo sito alternativo”.