AttualitàBasilicata

“NEET WORKING TOUR”, DADONE FA TAPPA A MATERA

La ministra per le politiche giovanili ha presentato il piano per i ragazzi senza formazione né lavoro

Ha fatto tappa a Matera il Neet Working Tour, l’iniziativa promossa dal ministro per le politiche giovanili Fabiana Dadone.
Il Neet working tour è una campagna informativa itinerante che è rivolta appunto ai Neet che è l’acronimo per Not in education employment or training vale a dire è un programma diretto ai giovani inattivi di età compresa tra i 14 e i 35 anni che non studiano, non lavorano e non fanno formazione.
-L’iniziativa, ha spiegato la ministra Dadone, rientra nel piano strategico di emersione e orientamento dei giovani inattivi ed è nata con l’intento di tornare nelle piazze per dialogare con i giovani, fare rete e provare a parlare di lavoro in maniera differente-
Proprio al fine di raggiungere i giovani delle varie regioni italiane la ministra Dadone ha pensato di far allestire un grande tir ambulante che si è messo in viaggio -Dando vita, ha detto la stessa ministra, a un’esperienza positiva che ci sta aiutando a poter capire meglio come orientare i giovani al mondo del lavoro e come incrociare il mondo della scuola con quello del lavoro-
-Ogni volta che ricevo un’associazione o un gruppo di giovani, ha aggiunto Dadone, mi si dice Sì ma noi siamo disorientati rispetto alle prospettive sia in termini di scelta di percorso scolastico di formazione tecnica che di orientamento al lavoro. Sappiamo di avere tre milioni di ragazzi che sono inattivi in Italia quindi dopo aver fatto un piano ministeriale ben strutturato ho deciso di fare un tour per l’Italia per provare ad allestire questa piccola fiera del lavoro e creare l’occasione per abbattere i muri tra le istituzioni e i giovani e per provare a confrontarvi con altre realtà-
Ha fatto poi seguito l’intervento del sindaco Bennardi che ha sottolineato la gravità della situazione dei giovani che non lavorano, non cercano lavoro e non hanno nemmeno formazione. -Sono giovani, ha detto Bennardi, che in qualche maniera vanno recuperati togliendo quello sconforto e ricucendo quello scollamento anche con le istituzioni- Ecco cosa ha detto il Sindaco di Matera:
-Il piano Neet Working pubblicato sul sito del ministero è fatto molto bene, perché pone degli strumenti di cui il Comune, la Regione e le Province possono avvalersi. Noi abbiamo creato un coworking che ci permette di accogliere i ragazzi, uno spazio che tutti i ragazzi Neet possono utilizzare per creare impresa perché abbiamo creato anche delle startup sul turismo e sulle industrie creative e culturali-
Senz’altro fondamentale per i giovani Neet è il ruolo svolto dalle istituzioni e in tal senso è giunto il contributo del presidente della Regione Basilicata Vito Bardi che ha detto: -Credo che le istituzioni debbano essere vicine ai nostri giovani perché solo essendo vicino a queste persone è possibile che la regione continui ed essere attrattiva. Noi dobbiamo trasfondere speranza a questi nostri ragazzi e lo stiamo facendo con dei programmi che utilizzano anche le risorse del PNRR e soprattutto dobbiamo dar ai giovani la speranza del domani per far sì che ritornino e rimangano nel nostro territorio-

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